È una bella giornata di sole, dalle temperature quasi primaverili quello che fa da contorno a Spalletti ed ai giornalisti a Castelvolturno nel pre-partita di Spezia-Napoli.

In un contesto di serenità metereologica e calcistica il tecnico azzurro tiene tutti in guardia su una partita che si prospetta importantissima “in un campo difficile”.

La gara d’andata in effetti è stata parecchio complicata visto che fu decisa solo all’89esimo da Raspadori con il Napoli che venti minuti prima aveva rischiato anche di andare in svantaggio in seguito ad un pasticcio tra Mario Rui e Meret che stava facendo segnare Kiwior; Spalletti proprio per questo motivo tiene alta la tensione ricordando quanto lo Spezia “sia ben allenato e disponga di buoni palleggiatori che fanno bene le cose in velocità”. 

In molti potrebbero pensare che siano parole di circostanza, perché lo Spezia è 17esimo in classifica e viene da 3 sconfitte consecutive, ma in realtà non è così perché sul suo campo la squadra ligure ha perso solo 2 volte (su 12 gare giocate) e perché i liguri giocheranno con discreta serenità d’animo visto che non avranno niente da perdere in una gara molto sentita dalla Curva Ferrovia (come dimostrano i bruttissimi scontri del maggio scorso). Il tecnico di Certaldo oltre a tenere alta l’attenzione sulla trasferta ligure bacchetta i giornalisti presenti sul clima di legittimo entusiasmo creatosi attorno a questo Napoli.

Alla domanda se ,con questo vantaggio acquisito, fosse difficile non pensare ad orizzonti entusiasmanti, il tecnico azzurro ha replicato che “così come sono state fatte tante belle cose, altre ancora non sono state fatte. Inoltre nessuno ad inizio anno riteneva possibile questo cammino per il Napoli eppure è successo, quindi potrebbe farlo anche una delle inseguitrici”. Spalletti ha non solo mantenuto alta la tensione, ma ha anche punzecchiato la stampa visto che gran parte dei presenti nel centro sportivo di Castelvolturno riteneva che il Napoli avrebbe potuto ambire al massimo al quarto posto.

Uno Spalletti estremamente guardingo insomma, che però non si risparmia dall’elogiare il suo “super-bomber” che ormai segna 1 gol a partita da quando è tornato ad ottobre; il tecnico di Certaldo ha ribadito che domani sarà titolare nella trasferta ligure ed ha detto che fornirà numeri sempre più importanti anche con eventuali altri allenatori perché lui ha “potenzialità importanti”. Spalletti si coccola il suo numero 9 che è giustamente incensato ed elogiato visto i risultati di altissimo profilo che sta realizzando e per il fatto che è così forte da mettere in ombra “un professionista serio come Raspadori” che sta giocando molto poco per “colpa” del centravanti di Lagos

Uno Spalletti estremamente guardingo per una trasferta sicuramente insidiosa, ma che può dare un’ulteriore spallata a questo campionato visto che domani sera ci sarà il Derby della Madonnina ed un’eventuale vittoria al Picco porterebbe il Napoli ad allungare ancor di più in questo fantastico campionato.