Non riusciamo a capire perché si vede ancora Zielinski in campo. Che non risulta essere decisivo con una giocata da Lecce (settembre) e dal rigore col Real Madrid di inizio ottobre.

Non riusciamo a capire perché Jesper Lindstrom, pagato 30 milioni o giù di lì, non venga minimamente preso in considerazione per partire dall'inizio. Nemmeno dopo la confortante prova col Verona.

Non riusciamo a capire come sia possibile che Traorè non veda il campo. Così come Dendoncker e le sue 130 e passa presenze in Premier League.

Non riusciamo a capire come sia possibile aver rinnovato Matteo Politano ormai sul viale del tramonto.

Non riusciamo a capire, di conseguenza, come sia possibile che Ciryl Ngonge, costato 20 milioni e dopo il gol sempre col Verona, entri al 90esimo in un ruolo non suo andando a pestare i piedi al suo compagno.

Non riusciamo a capire come si possa iniziare col 352 e giocare la ripresa col 433.

Non riusciamo a capire, quindi, come sia possibile non avere uno straccio di idea tattica.

Non riusciamo a capire come sia possibile che il Napoli di Mazzarri non segni da ben 5 trasferte consecutive.

Non riusciamo a capire come sia possibile togliere il migliore in campo, Mazzocchi, nel momento di maggior spinta per il ritorno di Olivera, che non giocava da novembre a causa dell'infortunio di Bergamo.

Non riusciamo a capire come sia possibile aver preso una squadra al quarto posto e ritrovarsi noni dopo 3 mesi, a ben sette punti dalla quarta (Atalanta).

Non riusciamo a capire come sia possibile rinunciare a tutto il reparto offensivo, e cioè l'arma migliore a disposizione, per cercare di non subire gol.

Non riusciamo a capire come sia possibile stravolgere una identità di un decennio a favore di una rinuncia di gioco.

Non riusciamo a capire come sia possibile vedere Walter Mazzarri alla guida dei campioni d'Italia.

Non riusciamo a capire, infine, come sia stato possibile fare una scelta così tremendamente lontana dalla realtà?

Quanti dubbi attanagliano l'esistenza del tifoso del Napoli post scudetto. "Ha da passà 'a nuttata". Questo lo capiamo benissimo.