Terremoto a Napoli: nuove scosse notturne
Sono stati segnalati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV), i sismi che stanotte hanno colpito la zona flegrea di Napoli: si tratta di cinque terremoti di magnitudo che vanno a 2.3 a 3.7 e che hanno come epicentro Pozzuoli. I primi due episodi si sono verificati alle 03:52, nel giro di pochi secondi l’uno dall’altro e con magnitudo 3, con epicentro Solfatara e a 2 chilometri di profondità. Successivamente si è verificata la scossa più forte, magnitudo 3.7 alle 04:10, ed infine alle 04:17 altre due scosse alla Solfatara hanno avuto magnitudo 2.7 e 2.3, rispettivamente a un chilometro e due chilometri di profondità. Molte persone, prese dal panico, hanno trascorso la notte in strada e si poggiano momentaneamente sull'assistenza che ha offerto la protezione civile. Immagini che ci fanno tornare allo scorso 20 maggio, quando una scossa di magnitudo 4.4 mise l'interna popolazione napoletana con le spalle al muro, inculcando nell'animo di tutti i cittadini il timore per la propria città. La Protezione Civile e l'INGV stanno monitorando la situazione, e le scuole a Pozzuoli sono state chiuse per permettere le verifiche tecniche agli edifici. Anche la circolazione ferroviaria ha subito interruzioni per controlli di sicurezza, ma sta gradualmente tornando alla normalità.
"Molta paura tra i cittadini, ma non ci sono danni", parla il sindaco Manzoni
"C'è il fisiologico spavento per la situazione che stiamo vivendo, la gente è anche scesa per strada perché ha avvertito la scossa, ma non ci sono segnalati danni al momento" - sono le parole del sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. Gli accertamenti verranno effettuati accuratamente nel corso dell'intera giornata, non sono stati registrati danni ad edifici ma, per motivi di sicurezza, il traffico verrà gestito da vigilanti per un controllo più approfondito.
1250 terremoti in un solo mese: i dati che spaventano la popolazione
Nel maggio 2024, Napoli e l'area dei Campi Flegrei hanno registrato un significativo aumento dell'attività sismica. Diverse scosse di terremoto hanno colpito la regione, con eventi sismici che hanno allarmato la popolazione locale. In particolare, uno sciame sismico ha visto oltre 1.250 eventi dall'inizio dell'anno, con 155 scosse solo nella prima settimana di maggio. Inoltre, il 20 maggio ha visto una serie di scosse significative, tra cui una di magnitudo 4.4, la più forte degli ultimi 40 anni, che ha causato danni a edifici e molta apprensione tra i residenti. In risposta a questi eventi, le autorità locali, incluso il sindaco di Pozzuoli, hanno rassicurato la popolazione riguardo la sicurezza delle scuole e degli edifici pubblici, pur mantenendo alta l'attenzione su ulteriori sviluppi sismici. E' possibile tenersi aggiornati sulle iniziative per garantire una sicurezza a tutti i cittadini, sul sito del comune di Napoli https://www.comune.napoli.it/home e della protezione civile della Regione Campania https://portaleprotezionecivile.regione.campania.it/