La conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia di Napoli-Cremonese, testacoda della Serie A. Il tecnico toscano risponde alle domande dei giornalisti per presentare la partita, valida per il ventiduesimo turno di Serie A.

Ugolini: “Alberga il pensiero della CL in lei?”.

Spalletti: “Ho troppi motivi per pensare alla gara di domani senza disperdere attenzioni o pensieri che serviranno domani, perché noi non ci siamo dimenticati che la Cremonese ci ha eliminati dalla Coppa Italia ed abbiamo visto le loro qualità“.

Parlato: “È una gara trappola questa; è questo il momento decisivo per dimostrare il salto di mentalità?”.

Spalletti: ”Sappiamo quanto sia forte la Cremonese, loro difficilmente vanno ko e stanno sempre in gara, sanno difendersi, sanno ripartire con giocate a terra, Sanno giocare lungo con Ciofani abile a far risalire la squadra.
È una gara fondamentale per noi perché quando ci si chiama Napoli ci sono scontri diretti e gare assolutamente da vincere: questa partita è una di quelle. Tutte le attenzioni saranno per la gara di domani, spero che il pubblico lo capisca e viva il momento”.

Kiss Kiss Napoli: ”Dal punto di vista tattico come può essere importante il recupero palla alto e quanto è soddisfatto di questo particolare”?

Spalletti: “È un tema a cui siamo attenti perché queste squadre ti fanno fare la partita e quando perdi palla devi essere bravissimo a recuperarla per poi gestirla e far aprire la squadra approfittando della perdita del possesso”

Corriere del Mezzogiorno: È contento dell’ennesimo sold-out e delle bandiere azzurre?”.

Spalletti: “Io sono gioioso di questo, sono orgoglioso che tornino le bandiere e sono al tempo stesso rammaricato che la curva non possa essere presente a Reggio Emilia per la gara di venerdì prossimo col Sassuolo”.

Il Mattino: ”Sul futuro ragiona di anno in anno? In caso di scudetto vorrebbe un contratto più lungo?”

Spalletti: ”Il mio contratto è un piccolo dettaglio, noi, ad oggi, abbiamo una grande occasione. Poi se vogliamo crearci problemi da soli in questa occasione creiamoli”.

Un Sogno nel cuore: “Lei sa che una vittoria dello scudetto potrebbe essere utile anche dal punto di vista sociale, sente questa pressione”.

Spalletti si irretisce notevolmente ed infastidito replica “Allora lei è uno di quelli che vuole crearci problemi, io penso partita per partita e domani è una gara importante. Noi abbiamo pochi rimpianti da questa stagione e stiamo facendo il massimo così da essere sereni con le nostre coscienze. I calcoli non so farli e ragiono quindi partita dopo partita”.

Repubblica: “Si sarebbe aspettato un simile vantaggio?”

Spalletti: “Sono sincero: assolutamente no. Sono contento del lavoro enorme dei miei ragazzi però non mi sarei aspettato ad inizio anno questo vantaggio con questa elevatissima qualità di gioco”

Mondo Napoli: ”Forse l’unico rammarico è non aver trovato spazio per Raspadori e Simeone, che però ora non possono giocare, non crede?”.

Spalletti: “Si certo, le dico che anche Gaetano diventerà uno dei più forti centrocampisti in circolazione, purtroppo quando si allena sono necessarie delle scelte che sono funzionali alla squadra ed alla città e non per forza perché un giocatore è più forte dell’altro come valore assoluto”.