A Melito esiste una palestra per giovani ragazzi. Giovanissimi. Fondata e gestita dall'ex olimpionico Michele Liuzzi. Lotta libera, questa è la disciplina.
Esisteva, la palestra, in realtà. Perché il Commissario Prefettizio che adesso è a capo del comune di Melito di Napoli ha sfrattato l'ex campione. Il motivo sarebbe un contenzioso per fitti arretrati.

Liuzzi e i suoi ragazzi sono arrivati sul tetto d'Europa nella Lotta Libera, divenendo in 15 anni un vero e proprio fiore all'occhiello per tutta la comunità. Addirittura, nel corso del tempo, ha avuto la forza e la competenza di portare nella cittadina a nord di Napoli il pluricampione John Smith (2 ori olimpici nel 1988 e nel 1992). Da quella palestra, al centro del Rione 219 del Comune napoletano, uno dei più degradati di tutta la provincia, sono emersi campioni nazionali di tutte le età e anche una campionessa europea. 

Ora la palestra, dopo soli 15 giorni di "abbandono", è piena di erbacce e spazzatura. Liuzzi la rilevó, a sue spese la mise a nuovo, investendoci un pezzo di vita per il suo sogno e i risultati sono stati evidenti.

Peccato. In un comune nettamente in difficoltà sotto tutti i punti di vista, la palestra di Michele Liuzzi deve essere salvata. Perché è un'occasione unica per tutto il territorio, una perla rara in un contesto difficile e il mezzo per il sogno di decine e decine di ragazze e ragazzi che fanno di questo sport la loro ragione principale di vita.

Ognuno di noi può fare la sua parte. Come sempre. Evviva lo sport, quello sano. Lo capissero gli abitanti oggi ancora purtroppo troppo disinteressati. Ma soprattutto lo capissero le istituzioni. Che è la cosa più importante.