Scosse ai Campi Flegrei: ultima ora

E' iniziato alle ore 15:09, lo sciame sismico nella zona flegrea con epicentro in mare, nello specchio d'acqua antistante Bagnoli e via Dazio, Pozzuoli. Si tratta di quattro terremoti, il più forte di magnitudo 2.9.

• ore 15:09 - Magnitudo 2.9 - profondità 3 km
• ore 15:11 - Magnitudo 2.7 - profondità 3 km
• ore 15:13 - Magnitudo 2.8 - profondità 3 km
• ore 15:14 - Magnitudo 2.5 - profondità 2 km

Le prime due scosse si sono verificate a pochi secondi l'una dall'altra, entrambe avvertite anche nella zona di Fuorigrotta.

Sono molte le persone per strada che, in preda al panico, hanno deciso di affidarsi alle strutture di sicurezza che la Protezione Civile ha organizzato con lo scopo di mantenere la tranquillità generale.

Le segnalazioni e i primi dati

Numerose le segnalazioni inviate alle forze dell'ordine e alla Protezione Civile di Napoli, da parte di tutti i residenti dei comuni in cui è stato avvertito lo sciame. Anche nella zona occidentale di Napoli sono state avvertite le scosse, inclusi i comuni di Soccavo, Fuorigrotta e Pianura.

In molti hanno segnalato di aver sentito un forte boato che precedeva le scosse, esattamente come accaduto la volta scorsa. Non manca la presenza di disinformazione mediatica sugli avvenimenti sismici e sul bradisismo che, ormai da mesi, corrono in rete.

La Protezione Civile invita nuovamente ad informarsi esclusivamente sui siti di competenza come INGV (https://www.ingv.it/) e su quello della Protezione Civile (https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/11073).

L'esercitazione di pochi giorni fa

Erano parecchi giorni che non si registravano scosse sul territorio. Qualche giorno fa la Protezione Civile ha indetto un'esercitazione a cui però hanno partecipato pochissime persone. (https://www.napolinetwork.com/campi-flegrei-oggi-la-simulazione-sismica/)

In molti lamentarono una scarsa informazione fatta nei giorni precedenti, ma il numero estremamente basso fece storcere il naso anche tra gli addetti ai lavori.

“c’era più gente sulla spiaggia a prendere il sole che cittadini sotto al gazebo allestito sul lungomare dalla Protezione Civile per simulare il trasferimento della popolazione in autobus verso un luogo sicuro" - sono le parole dei cittadini di Pozzuoli, uno dei comuni più colpiti dallo sciame sismico.