"Il Governo accelera per Euro 2032 e vuole a tutti Napoli tra le città ospitanti dell'evento. L'Uefa però ha imposto dei paletti molto rigidi dal punto di vista dei lavori per ammodernare l'impianto di Fuorigrotta. De Laurentiis, nelle scorse settimane, ha dato il via libera nel ristrutturare lo stadio Maradona dopo che aveva dichiarato di volerlo abbandonare per andare su Bagnoli, ma questa soluzione è definitivamente tramontata" - è quanto si apprende dagli ultimi aggiornamenti riguardante il progetto che vedrebbe la riqualificazione e la modernizzazione dello stadio di Fuorigrotta. Si tratta di una somma di denaro importante, circa 200 milioni di euro, che servirà per la ristrutturazione dell'interno stadio Maradona. Ci saranno ulteriori agevolazioni fiscali, essendo la Campania nella zona Zes (Zona Economica Speciale).

Il progetto è stato preso in carico dall'architetto Gino Zavanella, che si pone come obiettivo la riqualificazione dell'intero edificio, trasformandolo in un vero e proprio punto di riferimento per la popolazione e per la città. Ricordiamo che l'ultima ristrutturazione dello stadio risale al 1990 e vide Il simbolo rappresentativo de progresso e della modernità, sarà questo il risultato dell'opera d'arte architettonica che non lascerà nulla al caso e si occuperà della rivisitazione di ogni minimo dettaglio. Tramite i social, Zavanella, mostra un'anteprima di come lo stadio dovrebbe trasformarsi, e lascia percepire che si tratterà di un raggruppamento non solo dello sport, ma anche della cultura e dell'arte.

Più posti e addio alla pista d'atletica

Sebbene le ipotesi sondate in precedenza appaiano con qualche difetto da smussare, la strada da intraprendere potrebbe essere necessariamente quella. Le norme UEFA richiedono infatti, per l’inclusione a sede di Euro2032, che l’impianto sia creato ed utilizzato solo e soltanto per incontri calcistici, con margini di distanza di 7.5 metri dalle linee di fondo alle curve e di circa 6 metri dalle linee laterali alle tribune. Misure, queste, che sarebbero rispettabili solo in caso di rimozione della pista d’atletica, che rappresenta l’unica strada percorribile per Napoli.

Per trovare un compromesso alla rimozione della pista di atletica all'interno dello stadio, stando agli ultimi aggiornamenti, De Laurentiis avrebbe chiaro in mente la costruzione di nuove piste ad hoc e moderne, che andrebbero a riqualificare altre zone partenopee. Per quanto non ci sia una certezza in questo, le zone che potrebbero ospitare le nuove piste di atletica, sono: Parco dello sport a Bagnoli (dato lo spazio notevole, circa 35 ettari di ampiezza) e l'ex Cinodromo, a Fuorigrotta. Questo non rientrerebbe nelle proprietà del comune, difatti De Laurentiis si era offerto di pagare l'intera somma di tasca propria, pur di togliere la pista presente al Maradona.