Avevano fatto discutere nei giorni scorsi le dichiarazioni rilasciate a Radio Radicale del primo ricercatore dell’INGV, Giuseppe Mastrolorenzo, che aveva spiegato come, dal suo punto di vista, il piano di evacuazione approntato dalle istituzioni in caso di eruzione dei Campi Flegrei non fosse molto razionale. Un’intervista che ha fatto discutere e per cui sono pubblicamente intervenuti con pareri opposti diversi colleghi del vulcanologo napoletani. Ma, nonostante questo, il dibattito resta aperto e la preoccupazione tra la popolazione si fa sempre più grande.

Ad aver complicato le cose, però, c’è stata una registrazione audio, circolata proprio in questi giorni, in cui dei soggetti ancora ignoti diffondono gravi fake news a proposito di questo tema. Nel vocale, infatti, si parla di “assemblee speciali” tenutesi nel Comune di Pozzuoli, che si sarebbero svolte nelle settimane scorse e in cui si sarebbe invitato i dipendenti comunali a preparare i bagagli per un’imminente evacuazione. Ecco perché sul proprio profilo Facebook il sindaco della città flegrea, Luigi Manzoni, si è sfogato con un post dal tono molto duro.

«Se al primo ascolto la reazione è stata quasi di divertimento – scrive il primo cittadino –, per la quantità di assurdità contenute, ho ritenuto di non poter tacere su una vicenda come questa. Sono mesi che invito ad ascoltare solo le fonti ufficiali, che sono le uniche in grado di dare le giuste informazioni. Il bradisismo è un fenomeno che dobbiamo affrontare con l’attenzione che merita, ma senza allarmismi ingiustificati».

Ma non finisce qui, perché Manzoni dichiara che denuncerà gli allarmisti che hanno architettato questo brutto scherzo: «La prossima settimana consegnerò alle forze dell’ordine il vocale e procederò a sporgere un esposto per procurato allarme contro l’autore del messaggio, al momento ignoto». Lo scopo, infatti, è quello di evitare «di alimentare le comprensibili paure dei miei concittadini». Il sindaco di Pozzuoli, infine, conclude il post con un appello: «Invito tutti coloro che hanno ricevuto quel messaggio a non inoltrarlo e a continuare ad informarsi solo ed esclusivamente tramite i canali ufficiali».