L’attaccante classe ‘98 del Napoli è in scadenza nel 2025 e sta vivendo quella che è la sua migliora stagione in carriera, in estate il club azzurro dovrà resistere alle pretendenti che si presenteranno alla porta per cercare di acquistarlo.

A conferma di ciò sono arrivate le parole di David Trezeguet, attaccante francese ex Juventus, che ha parlato così di Osimhen ai microfoni di DAZN: “lo seguo, perché lo vogliono tutti, sia in Germania che in Francia. È un giocatore di cui si sta parlando moltissimo, aveva già dimostrato qualcosa in una squadra meno nota come il Lille, dove aveva fatto benissimo. È unico, il prototipo di un giocatore moderno, sa come muoversi, ha velocità ed ha imparato a gestirsi”.

Nonostante ci sia da giocare ancora gran parte della stagione tra campionato e Champions, ci si può iniziare a chiedere se un eventuale trasferimento possa essere la scelta giusta per il club ed il giocatore.

Per quanto riguarda la società, conoscendone le politiche, sarebbe difficile vederla resistere ad offerte che superino i 100 milioni, considerando anche che il prossimo sarebbe il suo quarto anno in azzurro, gran parte della cifra spesa per il suo cartellino è già stata ammortizzata e gli rimarrebbe solo un ultimo anno di contratto.

Con parte dell’incasso di un’eventuale cessione il club potrebbe intervenire sul mercato alla ricerca del suo sostituto, un nome spendibile potrebbe essere quello di Hojlund, il classe 2003 già ha imparato a conoscere la Serie A quest’anno con la maglia dell’Atalanta ed è perfettamente in linea con i parametri societari. In più ritroverebbe spazio e minutaggio Raspadori, oggetto di un grande investimento l’estate scorsa da parte del club, che potrebbe ritrovarsi più centrale nel progetto azzurro con l’eventuale partenza del nigeriano.

Invece per quanto concerne il punto di vista del calciatore siamo sicuri che gli convenga cambiare aria?

Certo le avances delle grandi squadre europee affascinano e sicuramente saranno disposte ad offrirgli un ingaggio superiore a quello che già guadagna o mai guadagnerà in azzurro, anche l’ambizione di mettersi in gioco in quello che è il campionato più importante del mondo, la Premier, potrebbe incidere sulla decisione.

Un suo trasferimento non sarebbe però privo di rischi, al momento il Napoli è una delle squadre che esprime il miglior calcio in Europa e sta riuscendo a valorizzare le sue caratteristiche fisiche, mettendolo in condizione di esprimersi al meglio. La Serie A si sta rivelando il suo terreno di caccia ideale, mai aveva segnato così tanto in carriera, sarà lo stesso in un campionato con ritmi diversi? Se non dovesse avere un impatto immediato il suo nuovo club avrà la pazienza di aspettarlo come fatto invece dal Napoli?

E voi lettori cosa ne pensate, quale potrebbe essere la scelta migliore per lui e per il club?


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