Matchday in casa Napoli, oggi alle ore 15 la squadra di Spalletti sarà chiamata all’impegno con il Torino, sulla carta gli azzurri partono favoriti, ma le condizioni fisiche del post match di Champions League infrasettimanale - e le possibili insidie date dai giocatori granata - potrebbero mettere in difficoltà la capolista. Andiamo a vedere gli uomini tra le file avversarie finora più pericolosi in questa stagione.

Reparto d’attacco

In zona offensiva sicuramente il pericolo maggiore deriva dalla coppia Sanabria- Radonjic, out Miranchuk per infortunio. L’attaccante paraguaiano classe 96 è finora il miglior realizzatore della stagione granata, utilizzato da prima punta in un tridente che prevede la presenza di due trequartisti alle sue spalle, per caratteristiche molto bravo a dare profondità e inoltre è un buon colpitore di testa. Per lui 7 reti in 21 presenze, 5.65 xG, una rete ogni 207 minuti, 2 le conclusioni di media con 6 occasioni sprecate. Coinvolto anche in manovra tocca circa 30 palloni di media, con 2 assist e 5 grandi occasioni create, 76% la precisione, 70% nella metà campo avversaria, 8.1 i possessi persi.

Alle sue spalle troviamo la coppia formata da Miranchuk e Radonjic, come detto il russo è out, al suo posto dovrebbe partire titolare Vlasic, regolarmente in campo invece il centrocampista serbo. Utilizzato soprattutto sulla sinistra, con la tendenza ad accentrarsi. Per lui 2 reti e 2 assist, 3.01 xG, 1.6 tiri a partita, 2 occasioni sprecate, 25.6 i tocchi di media, 4 grandi opportunità create, 7.6 passaggi riusciti sulla trequarti (61%), 10.9 i possessi persi, 36% i dribbling riusciti, lo scarso impiego in questa zona di campo deriva dal tanto sacrificio che Juric richiede alla sua trequarti in ripiego.

Al suo fianco, come anticipato, con ogni probabilità ci sarà Nikola Vlasic, data anche l’assenza di Karamoh. Il croato è un centrocampista completo e duttile, capace di giocare a 2 o dietro la punta, sia a sinistra che a destra, anche se predilige la zona sinistra del campo per accentrarsi col destro. Per lui finora buoni numeri in zona offensiva, in 20 presenze 4 reti e 2 assist, 3.73 xG, 5 grandi occasioni sprecate, davanti però è lui che detta i ritmi della manovra, 45 palloni giocati, il dato più alto dell’attacco granata, 1.9 i passaggi decisivi di media, 82% la precisione, inoltre circa su 23.6 passaggi riusciti, 18.4 sono in zona offensiva (79%). 58% i dribbling riusciti con 12.1 possessi persi.

Il sistema difensivo

In fase difensiva e di costruzione dell’azione fondamentale per Juric l’esterno sinistro, Ricardo Rodriguez, lo svizzero sta disputando finora un’ottima stagione ed è di grande importanza per la catena di sinistra.

In attacco i numeri non sono impressionanti, ma i dati riguardanti il possesso sono il motivo principale per cui è utilizzato così spesso da Juric. 56.2 tocchi, 84% di precisione, 91% nella propria metà campo, 73% in quella avversaria, 43% i lanci lunghi riusciti. Anche in difesa è importante il suo contributo, 1.5 salvataggi di media, 4 porte inviolate, 55% i contrasti vinti, 58% a terra, 50% di testa, 9.5 i possessi persi, solamente una ammonizione.