Antonio Conte studia le mosse per far tornare il Napoli alla vittoria
La sfida alla Roma di Claudio Ranieri si avvicina e l'allenatore del Napoli, Antonio Conte, inizia a ricomporre i vari pezzi del puzzle che sono andati in giro per il mondo con le loro nazionali: ovviamente non è finita qui visto che nella giornata di oggi ci saranno ancora diversi giocatori impegnati e vanno monitorate le condizioni fisiche di McTominay, ma ormai il grosso è passato tanto che la Gazzetta dello Sport in edicola prova a fare un focus sulla gara di domenica.
Le mosse di Conte per cercare di sorprendere la Roma
“Oggi il Napoli riprende gli allenamenti e Antonio Conte potrà già contare sulla presenza di diversi nazionali. Dagli azzurri a Rrahmani fino ad arrivare a Lukaku. Insomma, domenica dovrebbe essere il solito Napoli dei nuovi titolarissimi, anche se c’è Spinazzola che insidia Olivera, come sempre l’ultimo della comitiva a rientrare alla base dal Sudamerica. Spina è un ex, a Roma ha tanti amici e in giallorosso ha vissuto la fase migliore della carriera. Però in estate è andato via a parametro zero, il rinnovo non gli è mai stato proposto. Avrà motivazioni extra, oltre a quella di volersi conquistare un posto stabile neL progetto napoletano”.
Conte e Ranieri: un’amicizia sincera, ma Napoli e Roma domenica saranno rivali
”Avversari per qualche ora, ma mai nemici. Del resto, l’affetto che unisce Antonio Conte a Claudio Ranieri va oltre l’aspetto lavorativo, che pure conta, per carità. Gli allenatori si stimano, ma gli uomini si vogliono bene. Un bene forte, sincero. Tanto che, quando Conte sbarcò a Londra sulla panchina del Chelsea, il primo pensiero fu proprio quello di chiamare il collega Claudio per una lunga chiacchierata sul mondo Blues. Chissà, magari lo avrà fatto anche nella scorsa primavera, quando era in trattativa col Napoli, di sicuro con Claudio, ora diventato amico, c’è un legame forte, anche tra le famiglie. Ma domenica non ci sarà tempo per i sentimenti, non nei 90 minuti in cui il Napoli proverà a restare ancora in testa alla classifica. Certo, l’arrivo di Ranieri a Roma aumenta il coefficiente di difficoltà della contesa: Claudio è fine stratega tattico e nessuno conosce ancora come sarà la sua “nuova”Roma. Toccherà ad Antonio dargli il bentornato. Possibilmente amaro in questa prima puntata”.