Le decine di feriti in occasioni di Genoa-Sampdoria valevole per la Coppa Italia, i disagi tra petardi e fumogeni in Napoli-Palermo: l'AD De Siervo studia una riforma dura.

De Siervo sulla violenza negli stadi

Scott McTominay bacia la maglia dopo un gol al Palermo
Scott McTominay bacia la maglia dopo un gol al Palermo

L'AD De Siervo ha trattato il tema margine del “Simposio Fondazione Roma, dove le idee prendono forma”. Lo riporta ​​​calcioefinanza.it

«Quello che sta succedendo ci permette di avere stadi finalmente liberi. Stiamo tutti sognando una riforma Thatcher liberando gli stadi da queste persone violente che li sfruttano. Spero di essere all’inizio di un ciclo che consenta alla politica di renderli a misura di famiglia».

Ha poi aggiunto:

 «Stiamo lavorando con tutte le squadre per cercare di dotare tutti gli stadi, entro un anno, di quello che è il riconoscimento facciale con un biglietto che permetterà di associare un nome a un volto. Le immagini saranno a disposizione della polizia che potrà recuperarle e non fare più entrare la persona all’interno di uno stadio italiano».

De Siervo contro la pirateria

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Di seguito le parole di De Siervo sulla pirateria.

«Il pezzotto è un furto a tutti gli effetti. Il Parlamento ha dato segnali importanti creando uno strumento che consente di far cadere i siti pirata e lavorando per avere strumenti automatici che puniscano quelle persone che non denunciano atti di pirateria».


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