Napoli-Torino: gli azzurri chiamati al riscatto dopo la debacle dell’andata
Calzona conferma il suo 4-3-3. Rrahmani è stato convocato e verrà schierato solo se effettivamente al 100%. In caso di forfait del kosovaro, pronto Ostigard in coppia con Juan Jesus. Solito ballottaggio sulla sinistra tra Mario Rui ed Olivera. La decisione verrà presa anche in funzione del match di martedì. In mezzo al campo spazio per Zielinski, con la conferma di Lobotka ed Anguissa. In avanti Kvaratskhelia-Politano-Osimhen. Ancora fuori Ngonge.
Modulo 3-4-1-2 per il Toro di Juric. Buongiorno ha recuperato e scenderà in campo dal primo minuto. Il suo compito sarà quello di provare a limitare in ogni modo le giocate di Victor Osimhen. Qualche dubbio sul lato sinistro tra difesa e centrocampo, con Masina, Rodriguez e Lazaro a contendersi due maglie da titolari. Il duo in mezzo al campo dovrebbe essere composto da Gineitis e Linetty. Il veloce Bellanova sull'out destro. Il croato Vlasic da trequartista alle spalle di Duvan Zapata, mentre per l'altro posto da occupare di fianco al colombiano c'è un ballottaggio in corso tra Sanabria e Pellegri.
il match
Il Toro proverà a replicare la partita dell'andata: forte pressing e marcature preventive uomo su uomo, intervellato - però - da momenti d'attesa in cui lascerà il pallino del gioco in mano agli azzurri. Vlasic e Djidji si occuperanno rispettivamente delle marcature su Lobotka e Kvaratskhelia. In fase offensiva il punto di riferimento per i granata sarà il fisico Duvan Zapata. Si cercherà di arrivare a lui preferibilmente attraverso i cross. Occhio al buon piede di Milinkovic-Savic in fase di costruzione, ed attenzione massima pure sulle palle inattive.
Come dimostrato nelle ultime partite, mister Calzona crede tanto nella costruzione da dietro. Si continuerà su questa strada provando a limare ed a migliorare tutti gli aspetti, soprattutto in vista della supersfida di martedì contro il Barcellona. L'obiettivo per il match odierno è chiaro: provare ad arginare la prima pressione ospite e verticalizzare in modo più rapido verso gli uomini principali dell'attacco partenopeo.