Antonio Conte interviene in conferenza stampa dopo il trionfo contro il Como

Napoli vittorioso contro il Como per 3-1. Antonio Conte, tecnico azzurro, ha parlato ai microfoni di SKY Sport al termine della partita. "Abbiamo fatto il nostro dovere. Se mi avessero chiesto a inizio anno che avremmo avuto questo andamento così in fretta sarebbe stato difficile crederci. Siamo stati bravi, ed è il frutto del lavoro che stiamo facendo e della nostra voglia di lavorare tanto. Non solo da parte mia ma di tutto il mio staff, siamo belli concentrati su questa esperienza. Sappiamo che c'è tanta aspettativa, la piazza è importante e vogliamo regalargli delle belle serate".

Il mister ha proseguito: "Lukaku è un giocatore che può spostare sempre gli equilibri. Oggi è cresciuto, può fare meglio e deve continuare a lavorare per cercare di raggiungere un livello importante".

Conte ha poi parlato di David Neres: "Il suo impatto è stato veramente importante e mi dà soddisfazione e gioia. Tutti, anche quelli in panchina, sanno che c'è competizione e sale la determinazione. Elogio anche Politano: avevo avuto un'esperienza con lui all'Inter, e ora è molto più maturo. Oltre alle qualità tecniche abbina un'attenzione tattica e una grande forma fisica. Neres si sta ritrovando dopo un po' di stagioni altalenanti. Con noi sta lavorando sodo. Sta crescendo anche Ngonge, ma potrei parlare di tutti. Mi mettono in difficoltà ed è la cosa migliore. Prima della partita mi viene il mal di testa per i cambi, ma mi fa piacere. Si sta creando una sana competizione, chi gioca sa che deve andare a duemila perché dietro sa che ci sono giocatori che meriterebbero di giocare".

Conte conclude: "Noi l'accettiamo con gioia il primo posto in classifica". Napoli che rimarrà capolista per tutta la pausa nazionali".

Antonio Conte ha proseguito così in conferenza stampa
 

“Siamo partiti molto bene perché abbiamo segnato praticamente subito anche su una situazione molto bella, studiata. Forse la rete ci ha un pochettino non dico appagato, però abbiamo cercato di gestire i ritmi. Noi siccome ci alleniamo tanto per giocare a ritmi intensi, nel primo tempo abbiamo concesso tre tiri pericolosi fuori dall'area. E sicuramente potevamo fare meglio.

Nell'intervallo abbiamo anche cambiato qualcosina a livello tattico perché creavano troppa superiorità. Siamo riusciti poi a gestire la palla in maniera giusta e vincere la partita in maniera meritata, contro un'ottima squadra. A fine gara ho detto ai ragazzi è che è stato fatto un secondo tempo veramente importante a livello caratteriale, di personalità. Sono stati molto bravi, mi è piaciuto. Abbiamo vinto più duelli. Nella prima frazione di gioco i lariani avevano prevalso per ben 22 volte contro le 8 del Napoli.

Mi sono arrabbiato molto sul mancato rigore per fallo su Kvaratakhelia, poi infatti l'arbitro mi ha ammonito. Mi dispiace perché mi dà fastidio quando prendo un giallo. Mi hanno detto che il VAR non può intervenire, sono decisioni singole dell'arbitro quindi le rispetto. La settimana scorsa ci sono state altre due situazioni clamorose dove il VAR, nel match col Monza, doveva intervenire e non lo ha fatto. Ma andiamo avanti, dobbiamo essere più forti di tutte le situazioni.

Perché  Neres non gioca? Quello che lo frena è il discorso dell'equilibrio. Sapete benissimo che le squadre devono essere sempre equilibrate, questo per noi è importante. David sta crescendo in maniera esponenziale, quello su cui abbiamo lavorato è portarlo a un punto di vista fisico, tattico e di condizione importante. David negli ultimi anni ha avuto momenti altalenanti, nel Benfica l'anno scorso non giocava titolare. David oggi ha fatto un gol e poteva farne un altro, ha fatto infortunare un giocatore avversario. Spero di metterlo presto nelle condizioni ideali per schierarlo maggiormente”.