Ondata di maltempo a Napoli e provincia: ancora crolli e disagi
Non si ferma l'ondata di maltempo che sta investendo in queste ore Napoli e provincia
Non si ferma l'ondata di maltempo che sta investendo in queste ore Napoli e provincia.
La pioggia è caduta incessante tutta la scorsa notte e continua anche oggi, generando disagi e numerosi allagamenti in tutta la città.
Come riportato dall'Ente Autonomo Volturno che gestisce la Circumvesuviana, "causa motivi tecnici la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Poggiomarino e Scafati è interrotta. I treni in partenza da Napoli limitano la corsa a Pompei Santuario. È stato disposto un servizio bus sostitutivo a cura della ditta "Romano bus".
In una nota successiva Eav ha poi spiegato come "dalle ore 10:45, la circolazione ferroviaria tra le stazioni di Poggiomarino-Scafati e Cimitile-Cicciano, è ripresa regolarmente".
Più gravi le problematiche registrate nelle ore immediatamente precedenti.
In via Alessandro Manzoni a Posillipo, ieri è crollato un albero ferendo un passante.
L'uomo, colpito di striscio, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Fatebenefratelli.
Sempre ieri a Torre del Greco si è registrato il crollo parziale della parete perimetrale di un fabbricato, con momentanea evacuazione di sei famiglie.
L'episodio è accaduto in piazzale Fontana e per fortuna non ha causato feriti.
Problemi anche a Sorrento, dove si sono registrati allagamenti di scantinati e cantine, e a Ischia nei comuni di Barano e Serrara Fontana dove lo straripamento di un canalone di scarico dell'acqua piovana ha determinato allagamenti.
Ancora, una frana si è verificata nella zona di Marina Piccola a Capri, senza coinvolgere fortunatamente persone.
La riunione in prefettura
La situazione è critica al punto che i Centro di coordinamento soccorsi è stato riunito dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, per seguire l'evolversi della situazione connessa all'allerta meteo nei comuni dell'area metropolitana.
Al tavolo, cui partecipano i rappresentanti dei vigili del fuoco, del Comune di Napoli, della Città metropolitana, della Soru regionale, delle forze dell'ordine, della Gori, della Croce rossa e i sindaci o loro delegati, alle 20.30 di ieri hanno preso parte i comuni di Torre del Greco, Sorrento, Casoria, Bacoli, Barano d'ischia e Serrara Fontana.
Gli enti hanno riferito di avere attivato i Coc (Centro operativo comunale), di avere emesso ordinanze di chiusura delle scuole e dei cimiteri per la giornata di domani e di avere informato la popolazione circa l'allerta meteo in atto. La situazione viene costantemente monitorata dal Ccs che resterà attivo h24 presso la sala della Protezione civile della prefettura.
La nuova allerta meteo
Considerato l'intensificarsi delle precipitazioni e il quadro complessivo delle condizioni meteo, la protezione civile regionale ha ieri prorogato, innalzato ed esteso l'allerta meteo già in vigore all'intero territorio regionale.
A partire dalle 23.59 di ieri sera l'allerta è diventata arancione nelle zone 1 - Piana campana, Napoli, isole, Area Vesuviana - e 3 - Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno, Monti Picentini - mentre l'allerta di colore giallo è stata estesa a tutte le altre zone.