Quanti punti servono per vincere il campionato quest'anno?

Quanti punti servono per vincere lo scudetto?

E' la domanda che ci si pone ogni anno in questa fase della stagione e che si protrae almeno fino a Natale, quando le proiezioni lasciano poi posto all'andamento reale del campionato che di solito in quella fase fornisce qualcosa di più di un semplice dato statistico.

Al momento la proiezione del Napoli di Conte, primo in classifica, è di 87 punti, ma le proiezioni dopo sole 7 giornate contano poco, basti pensare che questo Napoli ha appena 1 punto in meno di quello di Spalletti trionfatore praticamente già a gennaio, e soli 2 punti in più di quello dell'anno scorso, terminato poi decimo.

Con quanti punti si è vinto il Campionato negli anni passati?

Un primo grafico ci può venire in soccorso: qui sotto sono mostrati i punteggi di tutte le vincitrici della Serie A da quando il torneo è a 20 squadre (ndr per il 2005-06 - per pura statistica e non vale certo come endorsement per un ricorso - è stata inserito il punteggio della Juventus poi retrocessa per illecito sportivo). In aggiunta a questi, però, sono inseriti altri dati - in arancione - che sono i punteggi conseguiti dalla seconda classificata + un punto. Il ragionamento è lapalissiano: per vincere serve semplicemente fare un punto in più della seconda classificata.

Si possono notare alcune anomalie, come i 102 punti della Juve di Conte (alla quale però ne bastavano molti meno per vincere, oppure gli appena 71 che sarebbero serviti alla Juve di Allegri nel 2015, quando la 2° classificata, la Roma di Garcia, ne collezionò appena 70. La quota più bassa della prima in classifica è invece di 82 punti, fatti dall'Inter del Triplete e poi l'anno sucessivo dal Milan di Allegri, in una lotta a tre (come quest'anno…?) che vide per la prima volta coinvolto il Napoli di ADL (e di Mazzarri).

Qual è il punteggio che bisogna raggiungere quest'anno per lo scudetto?

Questi dati si possono tradurre in un altro grafico forse più indicativo, che mostriamo di seguito:  qual è il punteggio medio ottenuto dalla prima in tutti questi anni e quale il punteggio medio della seconda (sempre maggiorato di quel fatidico punto). In questo calcolo, per fini statistici, sono stati esclusi il punteggio più alto e più basso, considerati come anomalie. Dal calcolo della media (e della deviazione standard per gli appassionati di statistica) si ricava un intervallo in cui siamo “confidenti” con buona probabilità che cadrà il punteggio della vincitrice del prossimo campionato. Non solo, confrontando i due intervalli, possiamo ottenere la magica “finestra” in cui sono contenuti il punteggio della prima e quello della seconda maggiorato di uno.

Ebbene, considerando che i mezzi punti non valgono, ne vien fuori che c'è una buona probabilità che il punteggio che servirà per vincere quest'anno sarà… rullo di tamburi 85 punti (o tra gli 84-86).