Semaforo rosso acceso
Semaforo rosso a Napoli - (SICURAUTO)

Dall'esame dei dati sul fenomeno forniti dall'Area Sicurezza Polizia locale del Comune di Napoli - è emerso che - a partire dal 9 gennaio 2024, data dell'investimento di una coppia di anziani sulle strisce pedonali in pieno centro - i sinistri stradali rilevati risultano essere 3365 di cui 61 con lesioni gravi o con prognosi riservata e 21 i sinistri mortali che hanno interessato otto tra automobilisti e motociclisti, 12 pedoni e di una ciclista.

I vertici del progetto

Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione della Segreteria tecnica dell'Osservatorio provinciale sull'incidentalità stradale

La riunione per discutere del progetto si è tenuta nei giorni scorsi e si è discusso circa le modalità per garantire sicurezza e ristabilire l'ordine stradale a Napoli.

Hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell'ordine con la Polizia stradale, del Comune di Napoli con la Polizia locale, dell'ACI, dell'Ufficio scolastico regionale, dell'ANSFISA Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali.

Le operazioni del Comune di Napoli

L'intervento da parte del Comune di Napoli è stato essenziale, specialmente dopo la diffusione dei dati riportati dai cronisti partenopei, i quali hanno rilevato un tasso molto alto di incidenti stradale a Napoli.

Il Comune di Napoli ha proceduto alla riqualificazione di strade del quartiere Posillipo ed ha completato il progetto della rimozione dei new jersey in un'importante cittadina che rappresentava un pericolo per la viabilità. 

Polizia a Napoli
Infrazioni nel napoletano (Il Mattino)

Si è concordato sull'importanza di istituzionalizzare l'insegnamento della educazione alla sicurezza stradale nelle scuole anche con progetti pilota dell'Ufficio scolastico regionale, l'ACI, le Forze dell'Ordine e delle associazioni che si dedicano alla diffusione tra i giovani della consapevolezza della necessità del rispetto delle norme del Codice della strada e di una "guida sicura".

 

Al riguardo, nel quadro del protocollo sottoscritto a livello nazionale tra il Ministero dell'Istruzione e del Merito e l'Aci in materia, la Direzione scolastica regionale ha già avviato le iniziative finalizzate alla stipula di uno strumento pattizio a livello provinciale con l'Aci, Il Comune capoluogo e la Polizia Stradale per inserire, nell'orario riservato all'insegnamento dell'educazione civica, la materia dell'educazione stradale. Gli insegnanti saranno a loro volta destinatari di specifica formazione, unitamente alla Consulta degli studenti. Il Tavolo proseguirà la propria attività di monitoraggio ed impulso di tutte le iniziative programmate.

 

 

 


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