Antonio Conte: quali sono i possibili motivi della sua sparata?

Nella nota trasmissione Cronache di Spogliatoio ci si interroga sulle parole di Conte pronunciate in occasione della sfida al Monza.
Conte: una sfuriata anti pressione
Inizia Pastore: “Conte con le sue parole pre e post Monza tende ad accentrare tutta la pressione della volata scudetto su di sé per tranquillizzare per quanto possibile i giocatori. In questo modo anche l’Inter subisce la pressione perché sembra che solo i nerazzurri possano perdere lo scudetto. In verità il Napoli adesso ha una grande occasione per vincerlo visto che ha cinque gare tutt’altro che impossibili”.
Replica Biasin: “Le sparate di Conte sono un grande classico che vengono fatte per due motivi: il primo è quello detto da Pastore, ovvero allentare la pressione. Il secondo è personale: se Conte vince avrà vinto lui, se Conte non vince avranno perso gli altri. In ogni modo non credo che in Italia ci sia una piazza come Napoli dove c’è un presidente che consente sessioni di mercato importanti e contestualmente lascia tranquillo l’allenatore di turno. Io quest’anno De Laurentiis non l’ho praticamente mai sentito”.
Conte: una sparata incomprensibile
Stefano Borghi non si spiega le parole di Conte: “La sparata di Conte in occasione della gara di Monza non la capisco. A mio avviso il Napoli adesso ha in mano il campionato perché se facesse filotto al 75% vince lo scudetto e sarebbe una grande impresa. Proprio per questo non riesco a capire il motivo della sparata di Conte. È vero che quanto detto ai giornalisti è ben diverso da quanto dice nello spogliatoio ed i giocatori si caricano lo stesso, ma questo non è il momento per dire alcune cose. L’unica spiegazione che riesco a farmi è che Conte è un “tormentato” e non riesce a non esternare i mille pensieri che passano nella sua testa durante una stagione intera”.

Replica Biasin: “Il Napoli ha venduto Kvaratskhelia a gennaio ed ha fatto bene a non reinvestire subito 50,60 milioni su un giocatore. Il Napoli però poteva prendere anche Diao, tanto per fare un esempio, acquistato dal Como a soli 12 milioni di euro. Con Conte però non so se e quanto avrebbe giocato”.
Incalza Pastore: “Secondo me Conte ha ben studiato tutta questa strategia e sta sfruttando il momento per fare queste sparate. Conte sperava e probabilmente credeva che l’Inter a Bologna non avrebbe vinto e così è stato. Con queste uscite Conte ha creato un bunker contro tutti, ma anche contro la stessa società che non è stata capace di sostituire adeguatamente Kvaratskhelia. Conte usa questa strategia per far parlare solo di sé e non dei giocatori per fargli avere meno pressione nelle prossime cinque gare che dipendono solo dal Napoli”.
Antonio Conte: quale futuro
Inizia Pastore: “Futuro di Conte? In condizioni normali il tesoretto a disposizione del Napoli per il mercato estivo sarebbe una solida base su cui discutere. Con Conte e De Laurentiis è invece tutto da vedere”.
Replica Biasin: “Se Conte, come probabile, dovesse vincere lo scudetto allora potrebbe seriamente salutare Napoli, come ha già fatto in passato con altre squadre quando ha lasciato da vincente. Conte vuole vivere nella situazione da allenatore perennemente insoddisfatto”.
Chiude Borghi: “Ad oggi non so fare una previsione sul futuro di Conte. Io spero rimanga a Napoli perché vorrei vedere un ciclo di Conte anche in ambito europeo perché lo considero un grande allenatore ed è ora che anche a livello internazionale alzi il suo livello”.