Conte: “Domenica gara tosta, non dimentichiamoci della forza della Roma”
Antonio Conte, a partire dalle 14.30 di oggi, parlerà in conferenza stampa per presentare la gara di campionato tra Napoli e Roma, valida per la 13esima giornata del campionato di Serie A. Potrete leggere le dichiarazioni su Napoli Network.
Lei è fiero di tutto ciò che ha già realizzato? O cose le serve ancora per esserlo completamente?
"Ci sono tante squadre in pochissimi punti, stiamo facendo bene ma anche le altre, non c'è un'altra che si è staccata. C'è un po' di stupore magari nel vedere alcune squadre lì in classifica dopo 12 giornate. Ce ne sono talmente tante in pochi punti che uno farebbe pure fatica ad elencarle".
E' una partita affascinante, battezza il suo amico Ranieri, ma è anche una trappola. Chi rischia di più?
"E' una partita di calcio, mica rischiamo la vita (ride, ndr), è un rischio sportivo. Chi ne può uscire meno contento... sicuramente mi fa piacere incontrare Claudio, c'è grande stima nei suoi confronti, anche dell'amicizia. Sono contento per lui, pensavo tornasse per una nazionale, ma la finestra del cuore per la Roma e per il Cagliari era sempre aperta e sono contento per lui, per la sua famiglia, vivono a Roma. Sarà una partita tosta, non dimentichiamo che la Roma l'anno scorso è finita davanti a noi, fanno l'Europa League, ha fatto un ottimo mercato, ma non sta rendendo secondo aspettative e rose. Mi auguro tutti inizi a funzionare dopo il Napoli”.
La discussione sul Var?
“Ho solo sollevato una questione, ci sono gli strumenti per valutare meglio certe situazioni. Dobbiamo far sì che l'arbitro abbia un aiuto migliore rispetto a quello che è stato dato a San Siro, il Var non si può limitare a dire che c'è stato un contatto senza specificare di quale entità. Spero che la prossima volta l'arbitro venga aiutato meglio".
Il rientro di Lobotka è importante?
“Non siamo andati male senza Lobotka senza nulla togliere a Lobotka se no sembra che abbiamo fatto un disastro senza di lui. In queste cinque partite ne abbiamo vinte 3, pareggiata una e persa una. E' rientrato dalla nazionale, faremo delle valutazioni, sapendo che Gilmour mi può dare garanzie".
Come stanno Lukaku e McTominay?
“Si sono allenati, non ci sono problemi. Olivera? E' rientrato ieri, oggi si è allenato e domani avrà un'altra seduta. Valuteremo domani ogni cosa, ci sono ancora 48 ore per smaltire un po' di fatica".
Come mi aspetto la Roma dopo il cambio di allenatore?
“Sicuramente ci sarà un input nervoso importante, loro sono già al terzo cambio di allenatore, è inevitabile che se fosse rimasto Juric avevamo più conoscenze su quale squadra affrontare, adesso è un'enigma su come scenderanno in campo, noi dobbiamo pensare a noi stessi e continuare a lavorare. Sappiamo che sarà una partita difficile”.
Ngonge in crescita?
“Io guardo cosa succede durante la settimana, sta a loro a mettermi in difficoltà. Cyril è cresciuto molto rispetto all'estate, è importante che ci sia una sana competizione tra giocatori in modo da alzare il livello d'intensità".
Marotta ha detto che quando parlo ho sempre un obiettivo? Ringrazio Marotta, abbiamo avuto modo di lavorare assieme per tanti anni. Mi fa piacere che abbia capito che sono una persona intelligente, sicuramente i miei obiettivi e i suoi stridono, saremo rivali in questo viaggio".
"Buongiorno e Rrahmani? Alessandro ha ampi margini di miglioramento, da inizio anno sta migliorando sotto alcuni aspetti, è un ragazzo molto riflessivo e pronto, al fianco ha una fortuna di avere uno come Rrahmani che è un soldato, un vero robot, è un computer, un grande lavorare. Lui immagazzina subito informazioni. Anche Rafa Marin sta crescendo tanto rispetto ad inizio stagione, sta lavorando tanto. E poi c'è Juan Jesus che è e un veterano che ci può dare un mano".
"Se mi sono sentito con Ranieri? Una telefonata a Claudio l'ho fatta per dargli il bentornato, c'è questo rapporto di amicizia anche tra le mogli, lui è una persona d'altri tempi, gli voglio bene. Gli auguro di tutto il bene possibile, ma tranne nelle due partite contro il Napoli".
"Noi dobbiamo avere un sano timore di non deludere i nostri tifosi, noi dobbiamo lavorare ancora di più e proseguire il nostro lavoro. I ragazzi saranno che lavoriamo ogni giorno per cercare di non deludere il calore dei nostri tifosi".
"David Neres? David si sta impegnando e facendo bene. Per noi è una risorsa importante, è un giocatore per il quale stiamo cercando di creare situazioni per esaltare le sue prestazioni. Sono soddisfatto del suo apporto, è un giocatore che ti può creare una situazione dal nulla, è un ragazzo molto positivo, sono molto contento".
"Come valuto l'apporto di Meret in questa stagione? Mi dispiace quando fate domande particolari e specifiche. Meret è il nostro portiere, è il nostro titolare, dietro ha Elia Caprile che dà delle buone garanzie. Sono soddisfatto di quello che sta facendo Meret, non possiamo ogni volta trovare il pelo nell'uovo e creare situazioni d'instabilità al nostro interno. Queste domande creano instabilità a livello umorale al giocatore e ai tifosi"