Alessandro Buongiorno: "Solo per il Napoli avrei lasciato il Toro"

Alessandro Buongiorno, difensore del Napoli, ha rilasciato una intervista ad Il Mattino.
Sul trasferimento al Napoli
«E non c'è voluto molto per capire che solo per il Napoli avrei potuto lasciare il Toro. Anche il presidente De Laurentiis mi ha subito fatto una grande impressione».
Sul modello Napoli e la proprietà italiana
«L'avere una proprietà italiana non è solo un segno distintivo, ormai, ma è anche un elemento di ulteriore forza al progetto».
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Sulla scelta di andare all'università
«Mi sono diplomato al liceo pubblico, tra enormi fatiche perché già giocavo a tempo pieno. Peraltro, pure con un bel voto alla maturità, 86. Allora mi sono preso un anno sabbatico ma in quei mesi di pomeriggi liberi, quando ero a Carpi, mi sembrava di buttare via il mio tempo per giocare alla Playstation. E allora è scattata la molla: anche perchè ho notato che grazie allo studio, ai libri, migliorava il mio rendimento e apprendimento sul campo e fuori. Capivo più facilmente le richieste degli allenatori, anticipavo le cose. Ho notato, insomma, che con lo studio riuscivo a essere persino migliore come calciatore».
Il messaggio ai più giovani
«Ogni volta che vengono da me quelli più piccoli a farsi firmare gli autografi gli dico spesso: "Mi raccomando, divertiti con il calcio ma devi sempre andare bene a scuola. E impegnarti"».