Napoli - Real Madrid, è come riavvolgere un vecchio nastro. Ricordo ancora quel lontano ‘87, circa 36 anni fa, all’ epoca la tanto ambita e sognata Coppa dei Campioni. Da un lato entravano in scena il mio caro Diego con Careca e Bruno Giordano, la grande MaGiCa e magia del tempo, dall’ altro, i giganti e temuti Hugo Sancez, Gallego e Butragueno, il trio delle meraviglie che per storia e tradizione contavano più titoli e trofei.

All’epoca e per l’occasione il San Paolo registrò il tutto esaurito con una capienza che toccò l’inverosimile; più di 80mila spettatori.

Una partita che lasciò l’amaro in bocca perché il gol di Francini al 9’ fece credere che il miracolo era possibile, ma bisognava fare i conti col 2 a 0 dell’andata a favore del Real al Santiago Bernabeu. Poi, le ambizioni azzurre furono stroncate quando Butragueno, sul finire del primo tempo, realizzò la rete del pareggio che consentì agli spagnoli di passare il turno.

Ma, a prescindere dal risultato il match di quella sera è rimasto nella storia, sia per il numero dei paganti che per gli ascolti record in TV, un evento vissuto oggi attraverso ricordi emozionali tramandati di padre in figlio appartenenti ad un popolo, direi privilegiato, per aver vissuto i momenti di quel tempo. Ed io tra quelli.

Ma nel corso di questi anni la mutazione degli eventi ha ristabilito gli equilibri. Da quello che era un Napoli novizio a presenziare celebri platee, ora è proprietario di una chiara nomea competitiva, vissuta da protagonista, temuto e rispettato da chi l’affronta.

Nonostante un ritorno al campionato pressoché claudicante, questo è il Napoli dei record, che ha concluso lo scorso anno da capolista, distanziando gli avversari con un punteggio in doppia cifra ed una Champions lasciata solo ai quarti di finale per gli accaduti del momento.

https://youtu.be/qLf4wr6Ne10?si=Y-f5HqcUNSU5vljX
Napoli Real Madrid del 1987 - Full Match

Napoli Real Madrid, la storia si ripete. Al Maradona è previsto il tutto esaurito. Tra i protagonisti non vedremo più il mio caro Diego e Hugo Sancez, ma altrettanti attori, uomini validi e vincenti dove i meno fortunati potranno compiacersi sui divani in casa propria.

Per l’occasione serve il Napoli migliore e Garcia dovrà trasmettere gli stimoli appropriati, conseguendo un risultato all’altezza dell’evento. Napoli-Real, il banchetto è pronto per essere servito ed io, come al tempo, mi preparo a pregustarlo.