Il Napoli è ostaggio di Osimhen?
A quanto pare, stando alle ultime voci, il ritorno di Victor Osimhen dalla spedizione in casa per la Coppa d'Africa non sarebbe previsto prima di venerdì. Per tale motivo, la sua convocazione in vista del Genoa sarebbe in forte dubbio. A questo punto la domanda è lecita: ma il Napoli è diventato ostaggio di Osimhen?
Osimhen, dal rinnovo all'incomprensibile gestione sulla Coppa d'Africa
Non cedere Osimhen in estate, anche a costo di inimicarsi la piazza, è stato forse l'errore più grande del post scudetto gestito da Aurelio De Laurentiis. Anche più grande della scelta di Rudi Garcìa. Un segnale di forza che, alla luce di quanto successo negli ultimi mesi, è sembrato inutile. Ancora di più, considerando il giusto rinnovo (giusto per il Napoli, che così, almeno, non rischia lo scontro a fine anno per la sua cessione). Il Napoli ha investito finora, da giugno, la bellezza di 15 milioni di euro lordi circa per corrispendere il lautissimo stipendio al nigeriano. Mensili accreditati come sempre in maniera puntuale, puntualissima, al contrario di Victor che, spesso e volentieri, si è fatto trovare assente.
Sono infatti solo 1315' giocati in maglia azzurra, distribuiti in appena 13 apparizioni quest'anno. Prendendo come benchmark i due stakanovisti del Napoli, cioè Giovanni Di Lorenzo e Stanislav Lobotka, con rispettivamente 2826' e 2671' entrambi in 32 presenze, il confronto è impietoso. Che siano infortuni o squalifiche, il popolo azzurro è abituato a vedere il nigeriano a mezzo servizio con la maglia della squadra che gli corrisponde lo stipendio ogni mese. Succede da quattro anni, ma ora, in occasione della Coppa d'Africa vinta dalla Costa d'Avorio proprio contro la sua Nigeria, Osimhen ha prestato ampiamente il fianco a critiche non solo per le sue dichiarazioni, ma anche comportamenti.
Fai con comodo, Victor
Tutti i suoi capricci sono stati accontentati, dal rinnovo a doppia cifra alla clausola, dalla partenza anticipata per la sua nazionale a quella - così come parrebbe - posticipata. Fai con comodo, Victor. Il club per il quale giochi non sta mica navigando in acque torbide. Restano soltanto altri pochi mesi prima di realizzare il tuo sogno di giocare in Premier (forse?), dopodichè dell'impiccio azzurro ne sarai finalmente privo.. Ti ringraziamo per il gol scudetto a Udine. Anzi, per tutti i gol che hai fatto e che certamente continuerai a fare con questa maglia. Ma Napoli chiede rispetto e professionalità, cosa che, con i tuoi comportamenti, non stai di certo dimostrando.
Pare strano, inoltre, che una società come quella del Napoli si stia facendo prendere ostaggio da questo menefreghismo. Che De Laurentiis si sia inspiegabilmente ammorbidito con Victor? Oppure tutto questo fa parte dell'accordo che lo ha portato a diventare il calciatore più pagato in Serie A? Domande alle quali è difficile trovare una risposta. Ma dopotutto, cosa importa? Tra tre mesi tutti questi discorsi non avranno più senso di esistere. Fai con calma, Victor. Ci rivediamo quando ti fa più comodo, tra una tua trasferta e l'altra.