Dopo il successo del primo episodio (siete stati più di 1000, grazie!) torna Cattivi Pensieri: Il Tribunale di Napoli Network! La prima trasmissione targata Napoli Network sarà di nuovo in onda su Twitch giovedì 15 giugno 2023 dalle ore 21.30.

Con Armando Coppola, Emanuele Pugliese, Francesco Adamo e Mario Marchitelli, alla trasmissione potranno partecipare tutti i nostri lettori.

Come funziona Cattivi Pensieri: il Tribunale di Napoli Network?

Ogni nostro lettore potrà sottoporre alla redazione un cattivo pensiero da discutere durante la trasmissione, partecipando attivamente alla diretta. Il suo compito, accompagnato a rotazione da uno dei quattro Avvocati, sarà quello di difendere il propria pensiero, mentre gli altri due cercheranno in tutti i modi di smontarlo. Alla fine, sarà il Giudice Emanuele Pugliese a decretare la vittoria tra l'accusa e la difesa.

Il format è sviluppato su interventi alternati dalla durata di massimo 5 minuti. Ogni avvocato, insieme all'ospite, avrà diritto di esporre la propria tesi in due giri per un totale di quattro interventi. Sarà sempre il giudice a scegliere se approfondire una o più questioni toccate durante il proprio intervento.

Esempio:

  • Primo intervento difesa (ospite stesso)
  • Primo intervento accusa
  • Secondo intervento difesa
  • Secondo intervento accusa
  • Terzo intervento difesa (ospite stesso)
  • Terzo intervento accusa
  • Quarto intervento difesa
  • Quarto intervento accusa
  • Arringhe finali
  • Decisione del Giudice

Alla fine di tutto il giro, sarà il giudice a decretare la vittoria all'accusa o alla difesa in base alle argomentazioni espresse a supporto della tesi portata, alla garra, alla determinazione e anche al coraggio con cui sono state espresse le idee, per quanto assurde possano sembrare.

Se l'ospite riuscirà a portare il proprio pensiero alla vittoria, inoltre, se vorrà, potrà scrivere un editoriale su un argomento a propria scelta che sarà pubblicato sul nostro magazine online.

Come partecipare a Cattivi Pensieri: il Tribunale di Napoli Network?

Basta mandare un'email a [email protected] inviando le proprie generalità e, chiaramente, il cattivo pensiero da sottoporre all'attenzione del Giudice. Quanto più scomoda è, più acceso sarà il dibattito e serrata la battaglia.