Autonomia differenziata: la polizia spintona De Luca e i sindaci del Sud
Grave episodio verificatosi quest'oggi a Roma, in occasione della manifestazione contro l'autonomia differenziata indetta a Roma dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, a cui hanno aderito oltre 500 sindaci di Comuni del Sud Italia. Il corteo, che è stato organizzato anche per chiedere al governo lo sblocco dei fondi per lo sviluppo e la coesione destinati al Mezzogiorno, si era svolto in maniera pacifica in piazza Santi Apostoli quando, una volta terminato, De Luca e gli amministratori locali hanno deciso di rivolgersi, su autorizzazione della Questura, alla sede del Ministero per il Sud per chiedere un incontro con il titolare del dicastero Raffaele Fitto e Giorgia Meloni, in quel momento impegnati entrambi a Gioia Tauro per un impegno col Presidente della Calabria Roberto Occhiuto.
Giunti lungo via del Corso, gli amministratori locali hanno però visto il loro passaggio sbarrato dalla Digos. Da lì si genera un momento di forte tensione, con il cordone della polizia che spintona i sindaci per impedire loro di proseguire. Dalle immagini di Alanews viene mostrato in maniera piuttosto chiara tutto quello che è accaduto: addirittura si sente qualcuno gridare "mi fa male lo sterno" a causa della pressione esercitata dagli agenti delle forze dell'ordine. Una risposta molto preoccupante da parte del governo, soprattutto se si considera che in una clip mandata in onda questa mattina da La7 si vede un funzionario Digos affermare che l'ordine di fermare l'accesso dei manifestanti a Palazzo Chigi era arrivato proprio dalla Presidente del Consiglio.
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