Presidente Lega Serie A: chi è il favorito alle prossime elezioni?
Ezio Simonelli favorito per la presidenza della Lega Serie A, con l'assemblea elettiva anticipata al 9 dicembre.
La convergenza su Ezio Simonelli come nuovo presidente di Lega
La Serie A sembra pronta a scegliere Ezio Simonelli come nuovo presidente di Lega, secondo quanto riportato da Calcio e Finanza. Durante una riunione che ha coinvolto la maggioranza dei club, è stata decisa l’anticipazione dell’assemblea elettiva al 9 dicembre, rispetto alla data iniziale del 16 dicembre. L’obiettivo è chiudere rapidamente la questione, tentando di eleggere il presidente già al primo turno, un evento raro nella storia della Lega Serie A, dato che servono almeno 14 voti favorevoli.
Il sostegno della maggioranza dei club
Quindici società si sono riunite in un incontro preliminare all’assemblea, dichiarandosi pronte a supportare Simonelli. Tra queste figurano Atalanta, Bologna, Cagliari, Como, Fiorentina, Genoa, Inter, Juventus, Milan, Monza, Parma, Roma, Torino, Udinese e Venezia. Tuttavia, non tutti sono concordi: Empoli, Lazio, Lecce, Napoli e Verona si sono dichiarati contrari e non hanno partecipato alla riunione.
Chi è Ezio Simonelli?
Ezio Simonelli, nato a Macerata nel 1958, è un esperto dottore commercialista e revisore contabile, con una lunga carriera in ambito fiscale e societario. Managing partner dello studio legale tributario Simonelli Associati, ha ricoperto ruoli di rilievo in importanti aziende italiane, tra cui Sisal Group, Mediaset Italia, Recordati e Arnoldo Mondadori Editore. Simonelli è anche console onorario del Canada in Italia, docente e membro del comitato scientifico del Master di Diritto e Pratica Tributaria de Il Sole 24 Ore.
Un candidato con forti legami e competenze consolidate
Simonelli vanta una solida reputazione professionale, arricchita da pubblicazioni su temi fiscali e da incarichi come partner e consulente presso Ernst & Young. Particolarmente legato ad Adriano Galliani, è noto per la sua esperienza nel mondo delle aziende e per il suo ruolo di guida in contesti complessi. Il suo nome sembra ora destinato a segnare una nuova fase per la Lega Serie A, a patto che riesca a ottenere il necessario consenso dei club.