Titolari al posto dei titolari: così il turnover col Verona

In attesa del big match di Champions League, l’ultimo della trilogia tra Napoli e Milan, domani sera gli azzurri saranno in scena, in anteprima, allo stadio Maradona per la 30esima giornata di campionato. Questa volta i padroni di casa ospiteranno il Verona, assetata di ottenere punti per uscire dalla zona retrocessione.

Per l’occasione potrebbero esserci diverse novità di formazione nell’ottica, per mister Spalletti, di preparare al meglio la gara di martedì prossimo contro i rossoneri, fondamentale per il passaggio del turno e accedere alla semifinale dell’ambita coppa dalle orecchie grandi. Al contempo, però, il match contro gli uomini di Marco Zaffaroni non deve essere sottovalutato perché fondamentale per ipotecare, anzitempo, la vittoria dello scudetto.

Ciononostante, non è escluso che il mister friulano possa optare per un turnover; il Napoli, in classifica, ha da gestire un vantaggio di ben sedici punti sulla seconda Lazio, di conseguenza Spalletti potrebbe tenere a riposo molti big per averli al meglio nella gara contro il Milan.

E’ probabile, quindi, che tra i presenti in rosa ci sia Giacomo Raspadori, bisognoso di macinare minuti per entrare, il prima possibile, nella piena forma fisica. Sicuramente sarà assente Giovanni Simeone, infortunato. Anche Osimhen, seppur in netta ripresa, dovrebbe ancora riposare. Possibile forfait anche per Di Lorenzo e Lobotka, lasciando ipotizzare i nomi di Bereszynski oppure Demme.

Molto probabile l’ingresso di Zerbin che dovrebbe trovare spazio come esterno. Da valutare, la presenza di Ostigard per consentire anche a Rrahmani di riposare.

Quasi certa, invece, della presenza di Mario Rui, Zielinski, Anguissa e Kim, questi ultimi i grandi esclusi di martedì prossimo, per aver rimediato, nella partita di San Siro, rispettivamente un rosso e un giallo (Kim era diffidato), colpevoli solo di essere stati giudicati dal discutibile Kovacs, scelto per arbitrare l’incontro di andata. Nella parte offensiva molto probabilmente troveremo Kvaratskhelia coadiuvatodal supporto di Politano.

Scelte che per Spalletti non rappresentano alternative ma, bensì, titolarissimi ma che non sempre vengono presi in considerazione perché solo 11 possono essere i presenti in campo. Per sciogliere ogni riserva e ogni dubbio di formazione dobbiamo solo attendere qualche ora prima del match, quando verranno fornite le liste ufficiali delle formazioni.