Fantacalcio, 7 nomi per la 11ª giornata

L’appuntamento settimanale con i consigli fantacalcio (non scontati) per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione.

Un nuovo turno di Serie A è alle porte, ed è tempo di schierare la formazione. Diverse big affronteranno le medio-piccole, reduci dal turno di Coppa Italia. Ma ci saranno anche due incontri di cartello: Atalanta-Inter e Fiorentina-Juventus.

Consigli fantacalcio 11ª giornata: i 7 nomi da schierare

• LLORENTE - con Smalling ancora ai box alle prese con il suo lungo infortunio, ci sarà ancora lo spagnolo al centro della difesa giallorossa. Nell’ultimo match con l’Inter, gli uomini di Mourinho hanno concesso il gol dopo 80 minuti di strenua difesa della propria porta. Dopo il gol, il centrale iberico, ha visto il suo voto crollare da 7 ad una modesta sufficienza, nonostante l’ottima prova disputata. È pronto a ripetersi contro il Lecce, sperando, questa volta, di tenere la porta inviolata per tutti i 90 minuti. Special One.
• JANKTO - il Cagliari è in netta ripresa dopo le vittorie in rimonta contro Frosinone e Udinese. Oristanio, Luvumbo, Lapadula, mister Ranieri può finalmente contare sui suoi attaccanti. Le gerarchie dell’attacco sardo si stanno delineando, e Jakub vuole rientrare a tutti i costi tra i titolari. È ancora in cerca della condizione migliore, ma già nelle ultime apparizioni ha flirtato con il gol in diverse occasioni. Visto il suo passato blucerchiato, il match con il Genoa potrebbe viverlo quasi come un derby. Inaspettato.
• SAMARDZIC - i friulani non sanno più vincere, 7 pareggi e 3 sconfitte per loro in campionato. Quella con il Milan non è la gara ideale, ma i ragazzi di Cioffi potrebbero insidiare i rossoneri rimaneggiati per i tanti infortuni. Lazar sa esaltarsi contro le grandi squadre, se c’è uno che può accendere la luce dei suoi è proprio il serbo. Da schierare anche a San Siro. Pericoloso.
• REINIER - il talento brasiliano classe 2002 sta conquistando la fiducia di mister Di Francesco, che lo fa agire da trequartista alle spalle dell’unica punta. Il match in casa con l’Empoli è sicuramente una buona occasione per mettere in mostra le sue qualità. Dopo Soulè, è lui il calciatore con il più alto tasso tecnico dei ciociari. Samba.
• RASPADORI - l’attaccante dei partenopei ha preso le redini dell’attacco di Garcia, garantendo anche soluzioni tattiche differenti rispetto al nigeriano. La sua velocità di esecuzione ed il suo essere completamente ambidestro lo rendono imprevedibile per le retroguardie avversarie. Dopo il gol su punizione, il primo di questa Serie A, con il Milan, vuole riconfermarsi anche nel derby regionale con la Salernitana. Per i granata non sarà facile arginarlo. Nove e mezzo.
• SANABRIA - visto lo scarso rendimento dei suoi trequartisti, Juric sembra essersi convinto a dare una chance alle due punte. Al fianco del ristabilito Zapata dovrebbe giocare proprio il paraguaiano, che ha ritrovato la forma migliore. Pace fatta tra lui e l’allenatore, dopo un inizio di campionato in cui aveva trovato poco spazio. Con il Sassuolo, da ex, può essere la sua occasione per ripagare la fiducia del tecnico croato. Ora o mai più.
• CHIESA E VLAHOVIC - Ma sono due?! Si. Ma sono dei top?! Vero anche questo. E allora perché? Dopo un inizio sfavillante, i recenti problemi fisici hanno frenato i due bianconeri. Federico e Dusan non segnano rispettivamente da 5 e 6 match in campionato. Troppi. La trasferta di Firenze è una partita speciale per due ex come loro, sicuramente non gli sarà riservata un’accoglienza calorosa. “O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo” diceva il Joker di Heath Ledger ne Il Cavaliere Oscuro. Forse è questo il destino dei supereroi. Batman e Robin.