Manfredi: “Napoli, ecco quanto serve per compare il Maradona”
Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, ha rilasciato un'intervista a Radio CRC. Potrete leggerla qui su Napoli Network.
Sullo stadio Maradona
“Il nostro obiettivo primario è riqualificare il Maradona. Ci auguriamo che questo si possa fare. Io e De Laurentiis ci parliamo, qualsiasi cosa si faccia non può prescindere dalla destinazione d’uso del Maradona. L’obiettivo primario è riqualificarlo, vediamo il governo Meloni che farà dato che potrebbe fare un intervento straordinario sugli Stadi.
Se De Laurentiis non volesse investire nel Maradona dobbiamo valutare cosa fare. Il Napoli è un elemento fondamentale perché gioca al Maradona, così come succede a Milano. Bisogna partire dal Maradona, valutiamo fino in fondo che si può fare e poi si valuta eventualmente altro.
L’Agenzia delle entrate è l’unica deputata a valutare lo stadio.
De Laurentiis deve investire più di 150 milioni di euro, ma alla fine di tutto avrebbe la proprietà del Maradona. Se ci sono investimenti straordinari questo è possibile. Non ho ancora chiesto la valutazione dell’agenzia delle entrate perché non ho ancora il proponente. La valutazione dipende dalle aree perimetrali e del soggetto proponente. Ci siamo detti tante volte io e De Laurentiis questa cosa.
Ci vuole una convenienza economica, noi come comune facciamo di tutto, credo che anche lo Stato possa intervenire”.
Sul possibile centro sportivo e sul palazzetto dello sport
“Centro sportivo? Se c’è una possibilità per un terreno siamo disponibili, è una valutazione che possiamo fare. Nel rispetto delle leggi io sono sempre aperto.
Palazzetto dello Sport a Napoli Est? Questo è un bel progetto di cui la città necessita perché c’è bisogno di una struttura simile, la procedura sta andando avanti. Appena si completano questi passaggi, ci sarà un bando pubblico per iniziare i lavori.
Noi vogliamo una Napoli moderna, lavoriamo ad una città con infrastrutture efficienti e moderne che vanno realizzate.
L’ippodromo? È stato approvato un project financing che riqualifica tutto l’ippodromo, il proponente è un consorzio che attualmente gestisce l’ippodormo. All’interno di questo progetto c’è un’arena anche per i grandi concerti”.
Sulle sfide di Napoli
“La cosa più difficile da realizzare? Ci sono tanti investimenti privati che mi auguro aumenti, dopo tanti anni in cui si è fatto poco. Ora Napoli è attrattice di grandi investimenti, ci sono tanti che stanno investendo sulla città. Dobbiamo garantire una crescita economica che faccia rimanere in città i nostri giovani, dobbiamo fare di Napoli una città in cui si può credere nel futuro. Voglio dare un’opportunità ai nostri ragazzi.
Overturism? Il turismo è una grande opportunità, che significa crescita economica. Chiaramente il tutto va gestito con appositi strumenti regolatori, dobbiamo fare in modo che questo lavoro che si crea sia legale e che i salari siano adeguati. Ci stiamo lavorando nonostante pochi strumenti a disposizione, abbiamo chiesto aiuto al Governo. Natale sta andando bene, il grosso flusso sarà a Capodanno.
Road map sul Maradona? Dovevo vedere ieri il ministro Abodi, ci siamo dati appuntamento per l’anno nuovo. Ad inizio gennaio ne parleremo. Farò di tutto affinché il Maradona sia uno stadio degli Europei.
Sfogliatella riccia o frolla? Meglio la riccia.
Auguro un buon Natale a tutti i napoletani ed alla nostra città, la più bella del mondo. Dobbiamo curarla bene”.