In una lunga intervista rilascia a Repubblica, Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli fino al 30 giugno scorso, ha rilasciato alcune considerazioni sulla difficoltà di accapararsi i nuovi talenti del calcio mondiale. E per farlo ha raccontato due aneddoti, uno già noto su Kvaratskhelia e uno inedito su Osimhen: "Oggi nel calcio tutti sanno tutto, è difficile battere sul tempo gli altri e fare affari a costi contenuti. Io a Napoli ho colto delle coincidenze: senza la guerra non avrei preso Kvara a quel prezzo, senza lo stop per la pandemia forse Osimhen avrebbe fatto 30 gol in Francia e sarebbe finito in Premier".