Napoli, tanti contratti in scadenza nei prossimi due anni
Uno dei punti forti del Napoli durante la gestione De Laurentiis, in particolare nelle ultime stagioni, è stato la lungimirante programmazione che ha permesso agli azzurri di arrivare in anticipo su alcuni talenti seguiti da tempo, vedi Kvaratskhelia, oppure evitare di incorrere in spiacevoli beghe contrattuali, con tesserati che preferiscono arrivare in scadenza per liberarsi a zero.
È quindi probabile che, proprio in questi mesi estivi, oltre al mercato in entrata, lo staff dirigenziale del Napoli si concentrerà anche sui contratti degli azzurri con le scadenze più brevi.
Analizziamo, quindi, i possibili scenari relativi ai contratti in scadenza 2024 e 2025:
Zielinski, Lozano e Demme: i calciatori il cui futuro è più incerto sono senza dubbio il messicano, il polacco ed il tedesco, tutti in scadenza 2024. Lozano e Demme sembrano ormai prossimi alla cessione, mentre Zielinski potrebbe rinnovare abbassando le sue pretese economiche. Anche se, probabilmente, il loro futuro era già delineato dalla passata stagione.
Victor Osimhen: il primo della lista non può che essere il nigeriano, il Nove degli azzurri è in scadenza 2025, ma come ben noto De Laurentiis in persona è sceso in campo per provare a rinnovarne il contratto ed evitare la sua cessione per almeno un’altra sessione di mercato, servirà però un lauto aumento per adeguare il contratto di Victor alla richiesta economica del presidente per cederlo.
Matteo Politano: il futuro dell’esterno offensivo è legato a quello del suo compagno di ruolo, difficile immaginare una doppia cessione sulla fascia destra, ma non impossibile. In questo momento, con il messicano che sembra quello destinato a partire, per lui potrebbe prospettarsi una stagione da comprimario alle spalle di colui che lo sostituirà. Politano dovrebbe percepire 2,2 milioni netti fino al 2025, anno in cui scadrà il suo contratto, il Napoli potrebbe valutare offerte nel mentre, in questo momento la pista che porta ad un rinnovo è in salita.
Eljif Elmas: per il macedone, scadenza 2025, il discorso è diverso. Eljif è un calciatore di qualità e sta guadagnando sempre più spazio all’interno delle rotazioni di squadra, ma, anche qualora non rientrasse più nei piani societari, potrebbe essere rivenduto a buon mercato. Difficile che si rischi di arrivare nel 2024 quando il centrocampista avrà solo un altro anno di contratto, la priorità in questo momento è il rinnovo, così non fosse potrebbe arrivare una cessione già in questa finestra di mercato.
Gianluca Gaetano: il centrocampista prodotto del settore giovanile dei partenopei non ha trovato molto spazio quest’anno alla prima stagione in prima squadra con gli azzurri, a due anni dalla scadenza del suo contratto non sono ancora chiari i piani per il suo futuro. Improbabile una sua cessione in questa finestra di mercato, se non dovesse rientrare nei piani di Rudi Garcia potrebbe finire in prestito per continuare la sua crescita personale, in quel caso sarebbe quasi scontato un rinnovo con ritocco dell’ingaggio, il ragazzo di Cimitile percepisce attualmente 200 mila euro netti a stagione.
Mario Rui: il portoghese, entrato ormai nei cuori di gran parte della tifoseria azzurra, ha coronato il sogno Scudetto dopo 6 stagioni all’ombra del Vesuvio. Visto l’investimento fatto è plausibile che la prossima stagione Olivera troverà più spazio nell’undici titolare, di conseguenza Rui, considerando anche età ed ingaggio, che si aggira sui 2,2 milioni netti all’anno per i prossimi due, potrebbe partire di fronte ad offerte considerate interessanti per lui e per il club. In questo momento un eventuale rinnovo non sembra sposare la politica societaria del club, a meno di una scelta di cuore del terzino azzurro con conseguente e consistente riduzione dell’ingaggio.
Juan Jesus: per il brasiliano non c’è molto da dire, contratto in scadenza nel 2025 ma con opzione unilaterale per altri due anni in favore del club. Il Napoli gli ha da poco rinnovato la fiducia facendogli firmare un nuovo contratto, il centrale difensivo resterà nel club con il suo ruolo da comprimario e percepirà un milione netto a stagione.
Alex Meret: il futuro del portiere friulano è sicuramente ancora tutto da scrivere, gli scenari solo molteplici e tutti percorribili. La scorsa estate sembrava ormai certa la sua partenza, ed invece l’estremo difensore azzurro è rimasto firmando un biennale con opzione di un anno in favore del club di De Laurentiis. Dopo l’ultima esaltante stagione disputata, il valore del cartellino di Meret è sicuramente aumentato, stuzzicando anche l’interesse di diversi club. Ora sta al Napoli ed al ragazzo capire quale sia la strada giusta per entrambi, monetizzare subito con una cessione o pensare ad un ulteriore prolungamento del contratto, per non rischiare di farsi trovare impreparati tra un anno.
Cari lettori, fateci sapere commentando le vostre opinioni a riguardo per ogni calciatore azzurro citato; vendere, rinnovare, o non rinnovare? Questo è il dilemma.