Si è conclusa Barcellona-Napoli, partita di ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2023-2024. Gli azzurri sono stati eliminati dalla competizione con un secco 3-1.

Barcellona-Napoli, i voti del match

Di seguito i voti di Barcellona-Napoli.

Napoli

Meret: 6. Incolpevole nei gol, ottime risposte nella seconda frazione.

Di Lorenzo: 6. Non dà il giusto apporto nei duelli, bene in fase offensiva.

Juan Jesus: 6. Una prestazione coraggiosa quasi cancella la dormita in occasione del primo gol.

Rrahmani: 5,5. L'ultimo fuorigioco ben eseguito risale a quando si facevano i calendari per capire quando festeggiare lo Scudetto.

Mario Rui: 4,5. Gli si vuol bene perché è tenace, grintoso, attaccato alla maglia. Ma il sudore non può compensare il distacco tra un giocatore normale e chi è stato immerso nello Stige del talento. Inadatto a certi livelli. E fa male. (Dal 64' Olivera: 5).

Traoré: 5,5. Perde troppo tempo. (Dal 78' Raspadori: 6).

Lobotka: 7,5. Dopo due gol subiti in due minuti, forse tutti i giocatori subirebbero un crollo psicologico inesorabile. Tutti, tranne uno: strappa, salva e predica calma. E il Napoli prova a risalire una montagna invalicabile...

Anguissa: 5,5. Quella dannata tendenza a scendere in campo in ciabatte anche quando ci si gioca tutta la stagione...

Politano: 5,5. Gioca una partita generosa: regala tantissimo spazio a Cancelo. (Dal 64' Lindstrom: 4. Sarà per questo che non gioca mai?).

Osimhen: 3. Voto senza commento. Dominato da un teenager.

Kvaratskhelia: 3. Il georgiano oggi sembrava... Kvaratskhelia. È la sesta partita che gioca nella fase ad eliminazione diretta della Champions: due rigori sbagliati, cinque volte su sei il peggiore in campo. A furia di difenderlo con gli occhi sbarrati, ci siam dimenticati che Kvara doveva affrontare un percorso di crescita. Sotto la campana di vetro della protezione incondizionata, sta venendo fuori Robertino da "Ricomincio da Tre". Un film a caso. (Dal 92' Ngonge: SV).

Calzona: 5. Scendere in campo con Mario Rui è stato un vero e proprio suicidio tattico.

Barcellona

Ter Stegen: 6,5. Lo stacco di Di Lorenzo finisce in rete sempre, tranne che con lui e altri due o tre. Imperioso.

Koundé: 7. Kvara ha giocato?

Araujo: 7. Famelico.

Cubarsì: 7,5. "È troppo giovane, sarà l'anello debole della difesa blaugrana". Con un anello debole come lui, il Napoli sarebbe ben più avanti in campionato. A tratti mette in ridicolo un ridicolo Osimhen.

Cancelo: 7. Mai visto un terzino spostare così tanto gli equilibri.

Lopez: 7. Un'ora di gioco di grande qualità. Ah, è 2003. Ma in Catalogna alla sua eta sei già adulto. (Dal 60' Sergi Roberto: 6,5).

Christensen: 7. Nella gara d'andata ricordava David Lopez, oggi ricorda Mascherano: tutto sulla scia di una romantica estate di dieci anni fa or sono, decide di appropriarsi del centrocampo. (Dal 60' Romeu: 6).

Gundogan: 6,5. Non la sua miglior partita, poi tira fuori dal cilindro l'imbucata del 3-1.

Yamal: 7,5. Questo qui alla mia età fa impazzire l'intera retroguardia del Napoli...

Lewandowski: 6. Il peggiore dei suoi. Ma figurati se non trova il tempo di buttarla dentro...

Raphinha: 6,5. Una spina nel fianco. (Dall'81' Felix: 6).

Xavi: 7. Rischia, ma indovina la partita con un assetto tattico che poteva sembrare spregiudicato. Bravo.