Fondi Coesione: botta e risposta De Luca-Manfredi
Botta e risposta a distanza, pur senza mai citarsi a vicenda, tra il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, entrambi esponenti del Partito Democratico. Il punto riguarda ancora una volta i fondi di coesione, dopo il via libera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) all'assegnazione di 388,5 milioni alla Campania dal Fondo sviluppo e coesione 2021-2027 e che De Luca aveva definito "una truffa mediatica, come Bagnoli", dove il commissario straordinario nominato dal governo è, per l'appunto, Manfredi, e ricordando che sono soldi della Campania stessa, e non del governo.
"Il tema fondamentale è avere le risorse, poi dopo si stabilisce da dove vengono perché fino ad adesso la capacità di spesa è stata molto bassa", ha replicato oggi Manfredi, "c'è una discussione sulle varie quote del fondo: la quota nazionale, quella condivisa, la quota regionale, ma il tema fondamentale è avere le risorse e fare le cose". Manfredi ha poi annunciato che "sicuramente la prossima settimana si firmerà l'accordo su Bagnoli con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni".
A distanza di poche ore è arrivata anche la controrisposta di Vincenzo De Luca, sempre a distanza. "Non so quando viene Meloni a Napoli, non ho notizie in merito", ha spiegato ai cronisti a margine dell'incontro con WeBulid, "Noi siamo solo in attesa che quest'anno di tempo perso sulla firma del Fsc abbia fine, tutto qui", dal momento che "la perdita di un anno determinata dal governo ha scaricato sui nostri imprenditori prezzi pesanti".