Monza-Napoli, si va verso il divieto di trasferta per i residenti in Campania
Improta: “Gravi i fatti di Bologna, valutiamo restrizioni".

Dopo i disordini avvenuti a Bologna, l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive starebbe valutando, in vista di Monza-Napoli, di vietare la trasferta ai residenti in Campania. Sul tema è intervenuto il presidente dell'ONMS in persona.
Le parole di Improta
Il presidente Maurizio Improta, ospite a "A Pranzo con Chiariello" su Radio CRC, ha evidenziato i rischi legati alle prossime trasferte, in particolare quella contro il Monza: “Probabilmente si andrà verso un provvedimento che bloccherà la vendita ai residenti in Campania”, ha spiegato, precisando però che i tifosi napoletani residenti altrove non saranno esclusi. I fatti di Bologna parlano chiaro: “Oltre 300 persone senza biglietto hanno aggredito steward e forze dell’ordine, con un ispettore della Digos ferito da spranghe di plastica. Un gesto senza senso, inconsulto e senza giustificazione.”

Sulla complessità della situazione
Improta ha sottolineato come l’Osservatorio non abbia mai avuto l’intenzione di “rovinare le partite” o creare discriminazioni, ma che la situazione è complessa e va oltre la semplice gestione dell’ordine pubblico. “Non siamo noi a mettere divieti sanzionatori: forniamo assistenza a Questure e Prefetture. È triste essere dipinti come arbitri del bene e del male”, ha dichiarato. Il dato è allarmante: 180 feriti tra le forze dell’ordine nel solo 2024, su 220 incontri con incidenti. “È un problema culturale, non solo di polizia. Registriamo una violenza e una litigiosità senza pari in tutti i settori della società”, ha concluso amaramente Improta.