Liverpool-Napoli 2-0: Le pagelle

Meret 6  - Nel primo tempo si fa trovare pronto su un tiro dal limite di Thiago e fa un miracolo a tu per tu con Salah, che però era in fuorigioco. Sul primo gol, sembra posizionato in maniera non ottimale, troppo interno alla linea di porta

Di Lorenzo 6 - Solita prestazione concreta. Non spinge come suo solito. Jones gli va via in un'occasione ma tira alto

Kim 6.5 - Lotta come un leone (come tutta la linea difensiva). Tiene a bada Firmino per 87' ma lascia un neo sulla prestazione l'incertezza sul primo gol

Ostigard 6.5 - Prestazione di livello. Preciso e presente su tutti i palloni che arrivano nella sua zolla di competenza. Qualche imprecisione in fase d'impostazione. Il Var gli nega la gioia del gol per un millimetrico fuorigioco

Olivera 7  - Salah impazzisce è sbatte sul muro uruguagio. Sfodera grinta e chiusure a ripetizione. Magistrale quella di rincorsa nel recupero che evita il raddoppio

Ndombele 6 - Inizialmente, sembra rincorrere la mediana reds e sacrificarsi oltre il dovuto, sale di livello nel secondo tempo cercando di frequente l'uscita palla al piede. Piccoli step di crescita (dal 89' Raspadori s.v.)

Lobotka 7 - Li fa ammattire lo slovacco. Palla al piede pò esse piuma e pò esse fero. Sistematicamente steso ad ogni ripartenza. (dal 83' Zielinski s.v. - Tiene in gioco Nunez sul secondo gol)

Anguissa 6 - Evidente che la condizione non è ancora quelle pre-infortunio, non potrebbe essere altrimenti. Tiene comunque bene e non cala alla distanza

Politano 5,5 - Raddoppiato, pressato, ingabbiato, isolato. Non è la sua serata migliore. Più utile in copertura (dal 70' Lozano 6 - Non cambia molto la sostanza sulla fascia destra. Qualche buona sortita, niente più)

Osimhen 6 - Van Dijk versione francobollo, non gli lascia spazi. Non riesce a far salire la squadra ma non ha palle facilmente giocabili. Partita dura per il nigeriano, nella terra di nessuno (dal 89' Simeone s.v.)

Kvarastskhelia 6.5 - Pronti, via… e Alexander-Arnold gli prende la targa. Poco altro nel primo tempo. Nella ripresa si mette in proprio e crea le migliori occasioni che non riesce a concretizzare, anche per un pizzico di sfortuna (dal 82' Elmas s.v.)