Fantacalcio, i 7 nomi da svincolare all’asta di riparazione
Tra lunghi tempi di recupero, scarso minutaggio e nessun bonus: ecco i 7 nomi di cui potete fare a meno al fantacalcio, sia che voi dobbiate ancora fare la vostra asta sia che dobbiate svincolarli, senza ripensamenti, alla riparazione.
- LYKOGIANNIS - il difensore greco era partito come il titolare della fascia sinistra del Bologna, ma dopo gli arrivi di Kristiansen e di Calafiori è sceso nelle gerarchie finendo ai margini del progetto. Potete svincolarlo senza troppi patemi.
- MINA - il colombiano è un caso alla Viola: titolare per 90 minuti con la nazionale colombiana, mai sceso in campo con la Fiorentina. La scusa della forma fisica non ottimale non regge, il tecnico Italiano non è ancora convinto e gli preferisce Ranieri e Martinez Quarta. Considerando l’inamovibilità di Milenkovic, sono in 3 per 1 posto, ed il colombiano parte dietro. Lo svincolo è da prendere in considerazione.
- MAXIME LOPEZ - subito due titolarità con il Sassuolo, dov’era pedina fondamentale per il club emiliano, poi il trasferimento alla Fiorentina. In Toscana parte dietro nelle gerarchie e non garantisce più il minutaggio per cui era stato acquistato all'asta. Potrebbe giocare qualche gara, ma è meglio svincolarlo e puntare su altro.
- GYASI - l’ex Spezia partiva come una scommessa da ultimi slot dopo il suo passaggio ad Empoli, dove poteva garantire titolarità e qualche bonus. Con il probabile passaggio al 433 ed il ritorno di Cambiaghi, le sue chance di partire dal primo minuto calano a picco. Per Zanetti resta un jolly da gara in corso, ma considerando la sua scarsa propensione ai +3 lo svincolo non è utopia, soprattutto se sul listone è rimasto qualcosa di più intrigante.
- BRENNER - non è iniziata al meglio l’avventura del brasiliano nel campionato italiano. Un infortunio al retto femorale lo ha costretto ad un’operazione e la prognosi comunicata dall’Udinese è di 4 mesi. Se l’iter riabilitativo andrà per il meglio lo rivedremo in campo non prima del prossimo anno. Nel frattempo i friulani si sono anche cautelati tornando sul mercato, aspettarlo non ha davvero senso. Svincolatelo.
- DEULOFEU - dopo essersi infortunato a metà dello scorso campionato, lo spagnolo ha iniziato un lungo percorso riabilitativo. Nonostante il suo rientro fosse programmato per l’inizio di questa stagione, il recupero sta richiedendo più tempo del previsto, ed il suo ritorno in campo potrebbe slittare addirittura di qualche mese. Gli effettivi tempi di recupero, ad oggi, restano un mistero. Quando è in forma l’ex Barcellona è un fattore al fantacalcio, ottimi voti e diversi bonus, ma al momento non offre garanzie. Potete permettervi di aspettarlo solo con un attacco solido e che assicuri titolarità, in caso contrario può essere svincolato.
- EL BILAL TOURÉ - il talento maliano è stato l’acquisto più costoso della storia della Dea. Anche per questo chi ha fatto l’asta ad inizio agosto aveva investito sull’attaccante nerazzurro, considerato un potenziale titolare dell’undici di Gasperini. Un infortunio al tendine del retto femorale ha però frenato gli entusiasmi, costringendo il maliano ai box per circa 4 mesi. Dovremmo rivederlo in campo, quindi, non prima di fine 2023/inizio 2024. Qualora recuperasse in tempo dall’infortunio, però, potrebbe vedersi convocato per la prossima Coppa d’Africa, a cui il suo Mali è già qualificato, ed assentarsi così anche nel periodo a cavallo tra Gennaio e Febbraio. Nonostante il suo sia un profilo interessante, restano le tante incognite legate al suo ritorno in campo. Può essere svincolato, soprattutto se recuperate tutti o parte dei crediti spesi. Aspettarlo potrebbe rivelarsi un rischio eccessivo.
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