Prandelli: “De Laurentiis mi voleva al Napoli, ma fui costretto a rifiutare perché ero già in parola con la Nazionale”
La Serie A ha riposato per una settimana al fine di lasciare spazio alle nazionali. Ne ha parlato l'ex commissario tecnico dell'Italia, Cesare Prandelli, ai microfoni di Radio Goal, programma in onda sulla emittente Kiss Kiss: "Ho visto una buona Italia nelle due ultime amichevoli. Luciano Spalletti è una garanzia, ha fatto capire alla squadra quanto sia importante la forza del gruppo. Sono ottimista anche che la Nazionale possa fare bene anche in occasione dei prossimi Europei".
Su De Laurentiis: "Mi voleva tanto, ma io ho avevo dato la parola alla Nazionale e decisi di allenare l'Italia. Fui costretto a dirgli di no, ma sarei stato felice di approdare al Napoli. C'erano altre squadre su di me, ma io avrei optato per gli azzurri se non avessi già dato la parola alla Nazionale".
Cesare Prandelli ha poi parlato anche del Napoli: "Io sono convinto che il merito dello scudetto sia nella metodologia di allenamento di Luciano Spalletti. Certe cose, ripetute costantemente ogni giorno, hanno consentito agli azzurri di produrre certi risultati. L'allenatore è stato il grande protagonista della vittoria dei partenopei. Quando certi allenamenti non sono stati ripetuti continuamente i campani hanno avuto dei problemi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti".