Napoli a corto di alternative: Conte cerca risposte dai suoi uomini

Organico ridotto tra infortuni e mancati innesti

Antonio Conte si trova a dover affrontare la sfida contro la Lazio con una rosa ridotta ai minimi termini. Tra infortuni e mancate operazioni di mercato, il tecnico del Napoli dovrà fare di necessità virtù, cercando soluzioni alternative per mantenere alta la competitività della squadra.

Una panchina che fatica a incidere

Il Corriere dello Sport evidenzia come il Napoli abbia perso incisività dalle seconde linee. Contro l’Udinese, l’ingresso in campo di Raspadori, Simeone e Ngonge non ha prodotto effetti concreti: nessun tiro pericoloso, solo qualche spunto isolato. Anche l’ultimo arrivato, Noah Okafor, ha avuto pochi minuti a disposizione senza riuscire a lasciare il segno.

Okafor, il dodicesimo uomo chiamato a fare la differenza

L’attaccante svizzero, già decisivo l’anno scorso con il Milan grazie ai suoi gol da subentrato, è visto da Conte come una risorsa fondamentale per invertire il trend negativo della panchina. Tuttavia, per dare un contributo concreto alla causa azzurra, Okafor dovrà ritrovare la migliore condizione fisica.

Napoli a caccia dello Scudetto: servono risposte immediate

Con l’Inter dietro, il Napoli non può permettersi passi falsi. Conte ha bisogno del massimo da ogni giocatore, titolare o subentrante, per restare agganciato alla lotta al vertice. La sfida contro la Lazio rappresenta un banco di prova cruciale per testare la tenuta della squadra e la capacità di reagire alle difficoltà.