Mario Giuffredi, agente sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a TvPlay. Ha infatti dichiarato: “Sono consapevole che dopo questa intervista riceverò insulti. Purtroppo, però, il mio ruolo m’impone, a tutela dei miei assistiti, di mettermi in una situazione poco simpatica ma necessaria. D’altronde, ci sono abituato: l’8 agosto scorso, proprio qui, parlavo di uno spogliatoio scontento ed ora tutti ricordano come profetiche quelle mie parole.

I miei calciatori non vogliono lasciare Napoli a fine anno. Su questo posso metterci la mano sul fuoco.

Di Lorenzo sotto il settore ospiti? I tifosi ci rimettono soldi e dedicano la vita al Napoli. Rispettiamo l'educazione e la correttezza impeccabile che hanno avuto ad Empoli.

Sotto la curva ad Empoli, assieme al capitano ed ai suoi compagni di squadra, avrei voluto vedere anche qualche altra persona a metterci la faccia. Bisogna smetterla di scaricare le colpe, c'è un limite a tutto".

L’immagine di Giovanni sotto quella curva è stata forte dal punto di vista emotivo. Di Lorenzo, come me, ha enorme rispetto e si sente responsabile, da capitano, perché quei tifosi ci rimettono soldi per seguire la propria squadra, dedicano la loro vita al Napoli senza chiedere nulla in cambio da nessuno perché il Napoli per loro è una fede. C’è rispetto anche per la grande educazione e la correttezza che ad Empoli hanno avuto nel modo di porsi: impeccabile, dimostrando a Giovanni l’amore che hanno per questa maglia e per il capitano.

I calciatori di questa squadra vogliono regalare dei momenti di gioia ai tifosi dopo tutte queste delusioni. C’è ancora la possibilità di approdare in Champions fin quando l’aritmetica lo permette e c’è un campionato da onorare. Sono certo che ci sarà il desiderio di mettere tutto in campo a partire dalla gara contro la Roma.

 A fine campionato dirò la mia verità perché mi aspetto che, come capitan Di Lorenzo, anche qualcun altro faccia un’analisi seria ed approfondita per ripartire, cessando di scaricare tutte le colpe. C’è un limite a tutto ed io mi sono stancato di vivere delle situazioni del genere”.