Dopo due mesi e mezzo il Napoli torna in campo per l’esordio ufficiale della stagione 2024-2025. Gli azzurri torneranno a disputare i trentaduesimi di Coppa Italia quindici anni dopo l’ultima volta(allora fu un 3-0 secco alla Salernitana) ed affronteranno il Modena di Bisoli, squadra di Serie B.

La gara del Maradona sarà la prima ufficiale per Antonio Conte e porta inevitabilmente curiosità ed entusiasmo: l’arrivo del tecnico salentino ha infatti rinvigorito una piazza svuotata dalla pessima annata scorsa chiusasi con un decimo posto estremamente umiliante per una squadra scudettata. La stagione 23-24 per fortuna di tutti i tifosi del Napoli è terminata e si inizia con la nuova: la squadra è ancora incompleta(il Napoli necessita di almeno otto movimenti tra entrata ed uscita), ma è una formazione ampiamente sufficiente per eliminare il Modena. 

La sfida contro i canarini sulla carta dovrebbe essere senza storia, vista la differenza economica e tecnica tra le due società eppure ad agosto le distanze per motivi legati ai carichi di lavoro dei ritiri si assottigliano ed aumenta quindi l’effetto sorpresa. Le distanze (che comunque rimangono) tra le due squadre in questa fase iniziale di stagione si riducono e domani non si potrà assolutamente fallire l’obiettivo. Il Napoli viene da tre brutte edizioni di  coppe nazionali(le sconfitte  con Fiorentina e Cremonese nel biennio Spallettiano, l’umiliazione contro il Frosinone con Mazzarri) e non può assolutamente permettersi di fallire la sfida di domani. Fino ad ora tra Conte e Napoli c’è un tendenziale idillio, nonostante un mercato bloccato ormai da quasi un mese. Il Maradona sarà sold-out il 10 agosto, con mezza Napoli che sarà giustamente in vacanza. L’entusiasmo in città è alto e non si può fallire: un eventuale passo falso sarebbe catastrofico e potrebbe indirizzare tutta la stagione. 

Conte ed il Napoli devono iniziare già da domani l’operazione riscatto. Bisoli è maestro del catenaccio e domani cercherà di sfangarla alla sua maniera. Il Napoli non deve cadere nella trappola e dimostrare la sua superiorità: non è possibile fare diversamente.