Il napoletano Pasquale La Rocca (Ballando con le stelle): "Federica Pellegrini incredibile"

Pasquale La Rocca uno dei ballerini più apprezzati di Ballando con le stelle è tornato a calcare la pista del celebre programma di Rai 1. Dopo aver accompagnato Nina Zilli nella sua avventura televisiva, il maestro è subentrato come partner di Federica Pellegrini, in seguito alla sostituzione del maestro Angelo Madonia e dell'infortunio di Samuel Peron.

Tra cambiamenti inaspettati e grandi ambizioni, La Rocca racconta in un'intervista al Corriere della Sera il suo ingresso nel mondo della danza e i retroscena di questa nuova esperienza. 

L'inizio nel mondo della danza

Lei è nato in provincia di Napoli e da bambino voleva fare il calciatore. Due mondi opposti. 
"Antitetici, direi. Ma quando avevo sette anni come tutti i miei coetanei giocavo a calcio, se non lo avessi fatto saresti stato strano. A me piaceva, o forse mi convincevo che fosse così. Chiesi a mia madre di iscrivermi alla scuola calcio. Lei, però, mi fece un piccolo ricatto. Disse: "Ti iscrivo prima a scuola di danza, se non ti piace andrai a fare calcio". Iniziò così, scoprii il mio vero mondo. La prima volta andai con una mia cuginetta, anche lei 7 anni". 

E i suoi compagni di scuola, come la presero? 
“Non sto qui a raccontare come venivo percepito all'epoca in una piccola città di provincia del Sud. Mentalità chiusa, ho subito qualche episodio spiacevole. Il maschietto era visto in un altro modo... e mi fermo qui. La mia scelta ha portato conseguenze nelle relazioni che non sono state gradevoli, ma ero talmente convinto, la mia famiglia sempre solida alle mie spalle che ho superato tutto ciò e continuato a fare ciò che amavo per davvero. Sono nato per competere, calcio e danza da questo punto di vista sono la stessa cosa. Ma lo sport tutto è competizione. Ti dà disciplina, ti insegna le regole”.

Il rapporto con Federica Pellegrini 

«Come stai? Hai dolori?». La risposta è sorprendente: «Sto benissimo, e tu?». Pasquale La Rocca, ballerino già vincitore di cinque edizioni di «Ballando con le Stelle», di cui due in Italia, scrive questo messaggio a Federica Pellegrini, campionessa olimpica di nuoto e da due settimane sua partner nel programma del sabato sera della Rai dopo l'espulsione di Angelo Madonia. Sono le prime prove che fanno insieme. “Non dico che stavo a pezzi, ma qualche dolorino qua e là lo avevo. Dopo tante settimane ci sta un po' di stanchezza, mi è venuto da ridere leggendo che lei, atleta perfetta ma non ballerina di professione, invece fosse pronta a ricominciare. A quel punto abbiamo sorriso insieme”. Una spiegazione c'è.

Federica Pellegrini ha una tenuta fisica migliore della sua, come è possibile?
“Eh, un po' sono rimasto sorpreso anche io. Una donna come lei che ha fatto sport a livelli altissimi tutta la vita è anche normale che regga a tante ore di danza, ma che resti così intatta dopo ore di prove mi ha stupito. Credo che faccia anche parte del suo modo di essere. Determinata, concentrata e soprattutto leggera di testa. Federica è stata una piacevolissima scoperta. Soprattutto per il percorso un po' accidentato che ha dovuto affrontare a Ballando”.

Effettivamente, lei è il suo terzo partner.
“Mi aspettavo certo una donna seria, ma è andata oltre: ha una tenuta psicologica incredibile, ha mantenuto la concentrazione, nonostante tutto quello che le è successo. Solida, molto determinata a voler far bene. La accompagnerò a testa alta, fino alla fine”.

Che donna è Federica in sala ballo?
“Divertente, leggera, spiritosa. Un'atleta serissima, ambiziosa ma anche pronta a spezzare l'equilibrio di allenamenti rigidi con una risata. In sala si diverte tanto, abbiamo stabilito una bella intesa, vedrete la prossima performance, il pubblico di Ballando resterà molto sorpreso”. 

La giuria nelle scorse settimane le ha imputato rigidità nei movimenti.
 “È migliorata tantissimo, vedrete sabato. Resterete a bocca aperta”. 

Può vincere Ballando? 
“Ci proviamo, ovvio che ci sono due concorrenti come Bianca Guaccero e Federica Nargi che qualitativamente sono partite con qualche vantaggio, avendo già ballato in passato. Ma andrà valutato tutto il percorso, Ballando non è solo danza, è quello che hai comunicato in tante settimane. Diciamo che vorrei portare Federica sul podio, lo merita. E già sabato vi stupiremo”.

Nina Zilli e Federica Pellegrini, chi sceglie?
“Non scelgo, impossibile. Nina si è dovuta ritirare ma ha un fascino e un'artisticità fuori dal normale. Federica ha una tenuta psicologica che soltanto una campionessa come lei può avere. Da questo punto di vista è sorprendente”.

Chi porterebbe a Ballando

Ha conosciuto due calciatori: Mertens in Belgio quando ha vinto lì Ballando, Icardi quando invece ha conquistato il primo posto in Italia in coppia con Wanda Nara. Chi dei due potrebbe fare il ballerino?
“Due persone simpaticissime, forse porto Mauro in sala da ballo, il sangue argentino gli potrebbe dare il ritmo giusto. Ma Dries non sfigurerebbe. Fisicamente sono perfetti entrambi, dal punto di vista atletico intendo. E sono anche due bei ragazzi”. 

Conta la bellezza nella danza?
“Come in tutti i mondi, come anche nello sport. Può essere comunicativa. Io però a ballare ci porterei un altro calciatore”.

Chi sarebbe?
“Lukaku”.

Non sembrerebbe avere un fisico adatto...
“Lo porterei perché sono un suo fan, da sempre. Ora gioca nel Napoli la squadra per cui faccio il tifo ma lo avrei scelto anche prima”.

Un altro atleta che nel suo immaginario vede danzare.
“Jacobs. Per fisicità, concentrazione e ambizione. Ha già ballato e ha dimostrato che sa muoversi anche in pista da ballo”.