Retroscena Napoli, Schira: "Lang era quasi fatta, ma il Psv è stato inamovibile"
L'esperto di mercato svela le motivazioni del mancato arrivo dell'olandese
Il calciomercato si è ormai chiuso da più di due settimane, ed è giunto il momento di svelare i retroscena delle trattative più infuocate di questa sessione, che, per un motivo o per un altro, sono saltate. Una di queste è sicuramente quella che ha visto protagonista Noa Lang del PSV Eindhoven, sondato dal Napoli dopo il rifiuto di Adeyemi e resosi conto dell'impossibilità di arrivare a Garnacho. Ne ha parlato Nicolò Schira.
Il retroscena su Lang
Secondo quanto appreso da Schira, il funambolico attaccante olandese era a un passo dal Napoli, avendo trovato l'accordo per un contratto da 1,8 milioni netti annui, valido fino al 2029. A far saltare tutto è stato il muro del club olandese, che non voleva separarsi da uno dei suoi calciatori più talentuosi a metà stagione, rifiutando una proposta da ben 25 milioni di euro. Nonostante i brevi dissidi tra il calciatore, scontento di non essersi accasato al Napoli, e il club, possiamo dire che, alla luce di quanto visto nel match che ha portato all'eliminazione della Juve dalla Champions, gli olandesi avevano tutte le motivazioni per rifiutare. Lang è stato, infatti, per larghi tratti, imprendibile.
Possibilità estiva o infatuazione di gennaio?
Non è certo un segreto che il Napoli, in estate, farà un mercato sostanzioso per puntellare una squadra che, molto probabilmente, l’anno prossimo competerà su quattro fronti. Una delle prime operazioni da attuare sarà sicuramente quella di trovare un degno sostituto di Kvaratskhelia, con i soliti nomi di Garnacho e Adeyemi già in circolazione, oltre alla possibilità di Lookman in un ipotetico scambio con Raspadori, che vorrebbe più spazio. E Lang? Il calciatore visto ieri indubbiamente mostra delle qualità importanti, anche se non sempre supportate dalla giusta mentalità. Ma su questo, Conte è un maestro. Il ragazzo sarebbe entusiasta di indossare la casacca azzurra, e staremo a vedere se Manna farà un altro tentativo in una finestra di mercato che avrà sicuramente ampi margini di manovra.