Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, con un'ordinanza ha disposto il divieto di accesso e permanenza alla Vela Celeste, nel quartiere di Scampia.

"A chiunque è fatto divieto di accesso all'interno del complesso residenziale, di proprietà comunale" - questo è quanto si apprende dall'ordinanza, partita oggi stesso.

Dopo il crollo sono state diverse le ordinanze emesse dal Comune di Napoli e, tra gli scontenti dei cittadini, i quali volevano far ritorno nelle loro abitazioni, sembra che la soluzione definitiva sarà proprio quella di costruire nuove palazzine a Scampia, in modo da lasciare disabitata completamente la Vela Celeste.

(Quotidiano Nazionale)

Il Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Napoli, intervenuto a seguito del crollo avvenuto lo scorso 22 luglio, ha comunicato che: “Da sopralluogo effettuato si verificava in particolare lo stato di diffuso degrado della zona centrale della 'vela' composta da ballatoi centrali e passerelle metalliche di collegamento”.

"Stato attuale ad horas l’intero edificio 'Vela Celeste' è da ritenersi inagibile, a scopo precauzionale, nelle more dell’esecuzione di tutte le verifiche sia sulle strutture che sulla parte impiantistica, e di tutte le opere atte all’eliminazione di ogni pericolo. E, pertanto, si è provveduto allo sgombero di tutti gli occupanti dell’edificio" - così conclude una nota in cui si espone la situazione.