Dopo la plateale vittoria in campionato del Napoli ai danni della Juventus, questa sera gli uomini di Luciano Spalletti saranno nuovamente in scena al Maradona, in prima serata, contro la Cremonese, partita valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

Una competizione vissuta in tutt’altro contesto rispetto a quella risalente al gennaio dello scorso anno, caratterizzato dalla sola comparsa non determinante degli azzurri, usciti subito agli ottavi contro la Fiorentina.

Partita nella quale patirono il bel gioco espresso dalla squadra di Italiano e che fu caratterizzata da altalenanti e ripetuti colpi di scena: i gol di Venuti, Piatek e Maleh della Viola tramortirono la squadra di Spalletti, dopo i botta e risposta tra Vlahovic, Mertens, Biraghi e Petagna, in un match conclusosi 5 a 2 solo dopo i tempi supplementari.

È trascorso quasi un anno da quella notte stonata, sicuramente un Napoli discostante da quello a cui siamo abituati a vedere oggi, uomini saltuariamente motivati, privi di idee e scarsamente incisivi, nonostante la qualità degli elementi del momento come Insigne, Mertens e Koulibaly, icone a cui siamo tutt’oggi affezionati. Di loro avremo sempre il piacevole ricordo di aver esultato e gioito nel 2020, quando la squadra allenata da mister Gattuso trionfò in finale contro la Juventus riportando un trofeo in casa Napoli dopo sette lunghi anni.

Questa sera, in caso di vittoria, gli azzurri approderebbero ai quarti di finale, sempre tra le mura di casa, il primo febbraio contro la Roma di José Mourinho.

Se volessimo ipotizzare un Napoli vincente e continuativo, gli uomini di Spalletti potrebbero incrociare, ad Aprile, la vincente tra Fiorentina e Torino, in scena sempre il primo febbraio all’ Artemio Franchi. Il match dei quarti si disputerebbe in un doppo confronto, rispettivamente 4-5 e 25-26 aprile, per poi giocarsi la finale, presumibilmente ed escludendo colpi di scena, contro l’Inter il 24 maggio.

Uno scenario plausibile, nonostante le eventuali difficoltà che il Campionato potrà offrire, infatti proprio a ridosso della semifinale il Napoli dovrà affrontare rispettivamente il Milan al Maradona (2 febbraio) e Juve allo Stadium (23 febbraio) quest’ultima data ancora non confermata. Chiude la serie degli ostici incontri l’Inter, che sarà ospite nella culla partenopea il 21 maggio, tre giorni prima della finale di coppa.

Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare e, con numeri e alla mano e la consapevolezza di una rosa all’altezze degli eventi, aspettiamoci un finale di stagione dove non verranno fatti sconti, perché qualunque sia la competizione o l’avversario, più o meno blasonato, l’obiettivo resta sempre quello si uscire dal campo trionfanti.