Nonostante il Patto per Napoli, la situazione finanziaria del Comune continua ad essere critica. E, se è vero che la giunta Manfredi ha già ridotto disavanzo e debito, rispettivamente, di 222 e 400 milioni, è vero anche che le casse di Palazzo San Giacomo fanno ancora fatica ad erogare i servizi. Ed ecco che, quasi sicuramente, a breve i cittadini del capoluogo campano potrebbero fare i conti con un aumento delle tasse.

In particolare Pier Paolo Baretta, assessore al Bilancio, intervenendo nell’ultima commissione consiliare, ha riferito che c’è in programma un innalzamento della Tari: «Quest’anno ci sarà un aumento significativo della tariffa per i rifiuti, non aggiornata dal 2019: abbiamo un buco di quattro anni. E abbiamo l’obbligo di farlo. Stiamo aspettando i calcoli...».

La tassa si pagherà a partire dal mese di maggio e verrà divisa in quattro rate. Sull'ultima, a dicembre, sarà applicato l'aumento della tariffa che si stima sarà del 20%. Un rincaro significativo che, probabilmente, spingerà il Comune a valutare una misura compensativa: da questo punto di vista, l'assessore Barretta sta già studiando un provvedimento a favore delle famiglie, mentre pare che resteranno esclusi negozi, uffici e imprese.