Siccome la scaramanzia è l'ultimo dei pensieri, per tutto il girone di ritorno, al fine di evitarvi inutili calcoli, aggiorneremo questo articolo partita dopo partita, al fine di sapere sempre - esattamente - quanti sono i punti che separano il Napoli dal suo terzo Scudetto della storia.

Napoli da Scudetto: quanti punti per la matematica certezza?

Come già scritto in precedenza, per la matematica vincita dello Scudetto servivano 46 punti al Napoli dopo il girone d'andata.

  • Giornata 20: in virtù della vittoria dell'Inter e della contemporanea sconfitta del Milan, grazie alla vittoria degli azzurri per 2-1 sulla Roma mancano 42 punti per la matematica vittoria dello scudetto.
  • Giornata 21: in attesa del derby tra Inter e Milan, che decreterà l'inseguitrice - seppur distantissima - degli azzurri, il Napoli travolge 0-3 lo Spezia e aumenta il distacco a 16 punti proprio sui nerazzurri. Al momento, mancano 39 punti per la matematica vittoria dello Scudetto.
  • Giornata 22: il Napoli vince ancora, questa volta con la Cremonese e riscatta la sconfitta ai supplementari di Coppa Italia. Al momento, complice anche il pareggio nel posticipo Sampdoria-Inter, mancano 34 punti alla vittoria matematica dello Scudetto.
  • Giornata 23: oramai sembra ripetitivo dirlo, ma il Napoli vince ancora, anche contro la bestia nera Sassuolo. Al momento, nonostante la vittoria dell'Inter contro l'Udinese, mancano 31 punti alla vittoria matematica dello Scudetto.
  • Giornata 24: gli azzurri si sbarazzano anche dell’Empoli sulla rotta di questa marcia trionfale verso il tricolore, l'Inter cade (nuovamente) a Bologna e ne consegue che mancano 25 punti alla vittoria matematica dello Scudetto.
  • Giornata 25: il Napoli perde per la seconda volta in campionato, stavolta per mano della Lazio. Perde anche il Milan, però vince l'Inter: tutto resta invariato perché continano a mancare 25 punti alla vittoria matematica dello Scudetto.
  • Giornata 26: l'Inter capitombola clamorosamente a La Spezia e la Lazio pareggia a Bologna, restando così dietro l’Inter. Con la vittoria sull’Atalanta, agli azzurri mancano 19 punti per la vittoria matematica dello Scudetto. Con 12 partite rimaste, significa una media di 1,58 punti a partita, cioè circa una vittoria e una sconfitta ogni due partite.
  • Giornata 27: il Napoli vince anche col Torino e, al momento, considerando la sconfitta dell’Inter per mano della Juventus, mancano 15 punti per la vittoria matematica dello Scudetto.
  • Giornata 28: perde il Napoli contro il Milan, vince la Lazio. Cambia poco in termini di matematica, pur essendoci una partita in meno da giocare: al Napoli mancano 15 punti per la vittoria dello Scudetto. La probabile data fatidica, quindi, slitta per il 3 maggio a Udine in occasione di Udinese-Napoli.
  • Giornata 29: il Napoli vince a Lecce una gara non semplicissima e, in attesa di capire cosa farà la Lazio contro la Juventus, agli azzurri mancano 12 punti per la vittoria dello Scudetto. La data fatidica non cambia: 3 maggio a Udine, in occasione di Udinese-Napoli.
  • Giornata 30: la Lazio vince la quarta partita consecutiva con lo Spezia, mentre il Napoli impatta in casa contro il Verona. Al momento, mancano 11 punti per la vittoria matematica dello Scudetto. Cambia quindi solo la data: non più a Udine il 3 maggio, ma il 7 maggio in casa contro la Fiorentina.
  • Giornata 31: la Lazio perde in casa contro il Torino, il Napoli sbanca invece lo Juventus Stadium e quindi, al momento, mancano 5 punti alla matematica vittoria dello Scudetto. La data torna quindi a essere quella del 2 maggio, in trasferta contro l'Udinese. Tuttavia, se il Napoli dovesse vincere nel match di anticipo contro la Salernitana il 29 Aprile, qualora la Lazio non vincesse a San Siro contro l'Inter, il Napoli sarebbe matematicamente campione d'Italia senza nemmeno giocare.
  • Giornata 32: la Lazio perde con l’Inter, ma il Napoli impatta 1-1 con la Salernitana, così come la Juventus col Bologna e può ufficialmente dire addio allo Scudetto. Adesso, manca 1 punto per la vittoria matematica dello Scudetto che potrebbe arrivare giovedì contro l’Udinese. O mercoledì, dal divano, se la Lazio non vince.