Sassuolo-Napoli: analisi statistica del match
È già vigilia di Sassuolo-Napoli, in programma il 17 febbraio 2022 al Mapei Stadium di Sassuolo, alle ore 20.45. La squadra di Spalletti sarà poi impegnata in Champions League il 21 febbraio contro i tedeschi dell’Eintracht, ed è per questo che far da apripista per la 23esima giornata di Serie A contro la squadra di Dionisi.
A Sassuolo partita mai scontata
Nelle due passate stagioni, la squadra di Spalletti ha un bilancio di due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Fuori casa, però, i tre punti non arrivano dal 2019, poiché negli ultimi due incroci ci sono stati due pareggi.
Spalletti dovrebbe adottare un mini-turnover in vista della sfida Champions, con difesa e centrocampo che non dovrebbero essere stravolti, mentre in attacco Elmas è favorito su Kvaratskhelia e dall'altra parte sono in ballottaggio Lozano e Politano.
Sassuolo squadra in forma
Il Sassuolo arriva da quattro risultati utili consecutivi, tra cui le vittorie con Atalanta e Milan. I neroverdi, però, in casa stanno facendo fatica: 14 i punti fatti in 10 partite.0
Il punto debole però, come è lecito aspettarsi dall'atteggiamento spregiudicato della formazione allenata da Dionisi, sono i troppi gol subiti: 33 in 22 match, 1.6 per partita. Brutta notizia inoltre per Dionisi quella che riguarda Berardi, che non sarà del match: il miglior giocatore per media voto (7.20), assist (3), gol+assist (7). Il Sassuolo quindi dovrà fare affidamento sui suoi due punti di riferimento, Lauriente e Frattesi.
Il primo è un giocatore molto duttile, che però agisce prevalentemente a sinistra e sarà quindi molto interessante il duello con Di Lorenzo. Il francese finora ha collezionato quattro gol e tre assist ma sono tre i passaggi chiave per partita: dai suoi piedi arrivano la maggior parte delle occasioni degli emiliani.
Altro fattore il centrocampista Davide Frattesi, mezz’ala che gioca principalmente a destra, pericoloso con i suoi inserimenti e la sua velocità palla al piede. Uomo imprescindibile per Dionisi: 22 match da titolare su 22, cinque le reti segnate, ancora a secco il dato sugli assist, ma crea di meida due occasioni a partita toccando 45 palloni. Molto preciso nei passaggi, soprattutto sulla trequarti: nella metà campo offensiva sono 13.8 con il 75% di precisione.
Sassuolo-Napoli, che partità sarà?
Il Napoli arriva al match con sei vittorie consecutive ed un vantaggio sulla seconda di 15 punti a 16 giornate dalla fine. Gli azzurri sfideranno una squadra che concede, giocando col baricentro alto e tenendo palla, e questo può andare a favore della squadra di Spalletti, pronta a sfruttare le ripartenze con i suoi attaccanti.
Come detto, tra gli uomini più pericolosi del Sassuolo ci sono Lauriente e Frattesi, i duelli saranno probabilmente con Di Lorenzo (con Lozano a supporto?) e Anguissa. Il primo ha numeri impressionanti anche in difesa e rimane un punto fermo di questa squadra. 0.6 i dribbling subiti di media con il 55% dei contrasti vinti, dati incoraggianti quando si affronta un giocatore tecnico e veloce come il francese.
Altra chiave tattica la pressione degli azzurri, in particolare di Osimhen e Lobotka, sul doppio play del Sassuolo. I neroverdi hanno un possesso medio del 48%, e tendono a creare partendo palla a terra dalla difesa, su tutti Erlic è uno dei giocatori che tocca più palloni nella squadra, 58 circa, con il 93% di precisione nella propria metà campo andando spesso e volentieri a cercare l’altro play della squadra Maxime Lopez. Dionisi, infatti, in fase di possesso spesso abbassa il francese per favorire la linea di passaggio e far partire l’azione cercando le due mezz’ali o l’esterno che viene incontro. I numeri di Lopez sono impressionanti in tal senso: 61 tocchi, 88% di precisione sia nella metà campo difensiva che offensiva con 1 passaggio decisivo a partita.
Numeri che confermano come questa partita non sia da sottovalutare anche se il Napoli parte favorito, ma il Sassuolo va assolutamente rispettato poiché capace di creare difficoltà agli azzurri. Vincere domani per guardare con la massima serenità alla sfida di martedì che vale il primo atto di un appuntamento che può valere un altro record (quarti mai raggiunti) in questa stagione.