Lukaku appannato: senza il suo apporto in zona gol soffre tutto il Napoli

L’edizione napoletana di Repubblica, a firma Marco Azzi, ha fatto il punto su Romelu Lukaku, a secco di gol da fine gennaio.
Senza Lukaku il Napoli arranca
Romelu Lukaku non segna da quattro partite e questa flessione sta avendo un impatto significativo anche sul Napoli, che chiuderà il mese di febbraio con un bottino deludente: tre pareggi e una sconfitta, la quarta in campionato. Sebbene la squadra stia attraversando un momento difficile in generale, le critiche più forti dopo la deludente performance a Como sono inevitabilmente ricadute su Lukaku.

Gli 8 palloni toccati a Como sono il risultato della solitudine con cui l’attaccante belga è stato lasciato in campo, soprattutto a causa della crisi offensiva della squadra, peggiorata dagli infortuni e dagli errori nel mercato. Con Politano costretto a coprire tutta la fascia nel 3-5-2 e Raspadori che parte da posizioni più arretrate, Lukaku è rimasto l’unico punto di riferimento in attacco. Quando è uscito, la squadra ha sofferto enormemente: pur non avendo avuto molti palloni, Lukaku aveva contribuito a far risalire la squadra, tenendo impegnati almeno due o tre difensori avversari. La sua sostituzione ha cambiato tutto in negativo, con gli avversari che hanno potuto alzare il pressing fino all’area del Napoli, costringendo la squadra a lottare per riprendersi terreno senza poter più contare sulle sue sponde.
Pure a mezzo servizio il belga però è fondamentale
Questa situazione dimostra quanto sia fondamentale il lavoro “sporco” di Lukaku, che, anche senza segnare o fornire assist, resta un elemento cruciale per il gioco della squadra.