Sarà l’arbitro rumeno Istvan Kovacs a fischiare il calcio d’inizio del match di quarti di Champions League tra Milan e Napoli nella serata del 12 aprile alle ore 21.00. 

Il 38enne, conta 19 presenze nella massima competizione europea, 48 le presenze totali in Europa, 15 i fischi in Europa League. In questa stagione 4 le presenze in Champions League, ultima la partita di andata tra Liverpool e Real Madrid (2-5), 1 in Europa League, proprio con un’italiana in campo, nella sfida che ha visto opposte Real Sociedad e Roma (0-0) nel ritorno degli ottavi di finale di Europa League.

Kovacs, gestione cartellini e conduzione gara

La conduzione gara del rumeno non è delle più clementi, infatti nelle 48 presenze in Europa sono ben 196 i cartellini gialli, 4.08 a partita, 8 le espulsioni (0.17), in particolare, in Champions 75 ammonizioni in 19 gare, 3.95 di media, 5 i cartellini rossi (0.26). 25.95 i falli di media fischiati, curioso il dato sui falli fischiati per contrasto, 0.81 la statistica, il che denota una conduzione di gara severa, ma che non va a interrompere il ritmo partita e spezzare il gioco, ciò può agevolare due squadre come Milan e Napoli sotto il punto di vista del ritmo, infatti sono due squadre che per caratteristiche, se in buone condizioni fisiche, mostrano grande velocità in ripartenza.

Attenzione però al fattore cartellini, come evidenziato Kovacs tende a non pensarci troppo prima di sanzionare un giocatore dopo un intervento falloso, e ciò potrebbe influire sulla gara di ritorno, infatti sono 7 i diffidati tra le due formazioni, Kim, Juan Jesus e Politano per il Napoli, Tomori, Tonali, Krunic e Ballo Tourè per il Milan.

Kovacs: i precedenti con le italiane in UCL

Sarà la quarta volta per Kovacs alla direzione di una partita con (almeno) una squadra italiana in campo in Champions League, la prima vide proprio il Napoli protagonista sul campo del Genk (0-0), datata 2 ottobre 2019. Successivamente fu designato per la sfida di ritorno di ottavi di finale tra Bayern e Lazio (2-1), la terza sfida è stata Shakhtar Donetsk Inter (0-0). L’arbitro rumeno ha diretto in 3 occasioni in Europa League una squadra italiana, Barcellona Napoli nella scorsa stagione (1-1), Skhendija Milan (0-1) nei preliminari di Europa League, e proprio nella sua ultima direzione europea, Real Sociedad Roma (0-0). Precedenti che quindi non sorridono alle italiane, solo una vittoria in 6 match, nessuna in Champions League, in particolare, il Napoli in due precedenti ha collezionato due pareggi e la sola vittoria è arrivata proprio con i rossoneri in campo.