Il Napoli fa pochi gol, il dato sugli azzurri
La concretezza in fase offensiva è uno degli aspetti da migliorare per quanto riguarda la squadra di Antonio Conte. Il Napoli infatti è solo al sesto posto della classifica dei gol segnati (e al settimo posto per xG) troppo poco per una squadra che ha nel suo "arco" delle frecce offensive importanti.
Il dato sugli azzurri
A parlare di questo aspetto è l'edizione odierna del Corriere dello Sport. "Numeri e sviluppi offensivi, però, sono da migliorare: gli azzurri hanno segnato meno gol tra le prime sei in classifica. Totale: 18, a fronte dei 25 dell’Inter; dei 29 dell’Atalanta (miglior attacco); dei 22 della Fiorentina; dei 24 della Lazio; dei 19 della Juve. La ricerca e lo studio di piani alternativi al gioco su Lukaku, soprattutto in giornate di marcature e pressing di complicati come domenica, continua".
"E ancora: Kvara deve ritrovare la continuità dei giorni migliori; Politano e McTominay, rispettivamente esterno a tutta fascia in fase difensiva e sostegno di Rom nel 4-2-2-2, possono concedersi momenti di respiro; e Lobotka, nonostante la crescita di Gilmour (fino a domenica), probabilmente è ancora troppo importante per il processo di ricostruzione. Per la cronaca: Conte non ha mai sfidato l’Inter da quando è andato via nel 2021, da campione d’Italia. Un’emozione in più", sottolinea il quotidiano.
Le difficoltà del Napoli
In questa prima parte di campionato è emerso come il Napoli abbia delle difficoltà ad impostare un certo tipo di partita, sopratutto quando gli avversari sono chiusi e compatti nel loro terzo di campo. Il Napoli ancora non ha sviluppato dei piani alternativi al gioco su Lukaku e nell’ultima partita contro l’Atalanta si è visto: con la marcatura asfissiante di Hien, il belga poche volte ha potuto fare il suo classico gioco di sponda per i compagni e tutta la squadra e poi andata in difficoltà. Un altro dato che sicuramente merita attenzione è quello dello svantaggio: quando il Napoli è andato in svantaggio (Parma, Verona, Atalanta) ha perso 3-0 in due casi ed ha invece rimontato la partita contro il Parma. Emerge come la squadra, se in svantaggio, fa fatica a recuperare la partita. Allo stesso tempo però, se il Napoli va in vantaggio poi vince sempre la partita. In questa prima parte di campionato quando gli azzurri hanno trovato il vantaggio, non sono mai stati ripresi dagli avversari (solo il Como pareggiò 1-1 ma poi il Napoli vinse la partita). Insomma, se il Napoli vuole davvero lottare fino in fondo per lo scudetto, deve creare più occasioni e segnare maggiormente, allargando i suoi sviluppi e le sue trame di gioco.