Inaugurata quest'oggi la mostra situata nell'Archivio di Stato di Napoli dal titolo "Pasiòn Picasso", sarà gratuita e fruibile fino al 14 gennaio 2024, e fa parte del progetto "Picasso Celebration 1973-2023", sostenuta dalla regione Campania. Quasi quaranta opere di Picasso, appartenenti alle collezioni dei grandi Musei internazionali, per un'inaugurazione a cui hanno preso parte l'Ambasciatore del Regno di Spagna, Miguel Fernàndez-Palacios, l'assessore al turismo della regione Campania Felice Casucci e il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

Il sindaco di Napoli elogia la direttrice dell'Archivio di Stato per la sua visione innovativa e il desiderio di aprire il luogo a livello internazionale. La mostra utilizza la tecnologia immersiva Softec per permettere al pubblico di esplorare virtualmente le opere più intense e spettacolari di Picasso, in particolare quelle esposte durante le polemiche politiche del 1953 a Roma e Milano. I visitatori possono immergersi nella celebre opera "Guernica", sperimentare l'angoscia di una donna tra le fiamme e interagire con le opere attraverso i loro smartphone.

Inoltre, la mostra offre l'opportunità di esaminare da vicino documenti d'archivio, articoli di giornale, cartoline, fotografie e lettere autografe di Picasso risalenti al 1953, fornendo un'ampia prospettiva sulla querelle che circondò l'organizzazione delle due mostre a Roma e Milano.


La direttrice Candida Carrino ha sottolineato il filo conduttore delle iniziative che aprono le porte dell'Archivio e le suggestioni offerte dalla modalità immersiva della mostra. Durante la visita alla mostra, ha accompagnato il Sindaco, l'ambasciatore spagnolo e l'Assessore al turismo, menzionando il supporto finanziario della Regione Campania per questo progetto.